Bancomat addio, cambia il sistema per prelevare soldi: se non hai l’app resti senza contanti | Nuove regole da maggio

Preparati a dire addio ai Bancomat (Foto: Canva) - Bitonto TV
I Bancomat così come li conosciamo stanno sparendo e chi non è pratico di tecnologia rischia di restare senza contanti. Cosa sapere
Da maggio prelevare contanti non sarà più come prima.
I tradizionali Bancomat stanno progressivamente sparendo e, al loro posto, arriva un nuovo sistema.
Un metodo che implica l’utilizzo obbligatorio di app e altri sistemi digitali.
Ma cosa sta succedendo davvero? Cosa cambia da oggi per il prelievo di soldi agli sportelli? Ecco tutte le risposte.
SOS Bancomat: il modo per prelevare contanti cambia radicalmente
In determinati sportelli, il vecchio inserimento della carta non sarà più supportato. Che cosa significa? Semplice: la nuova modalità per prelevare contanti richiederà da oggi l’utilizzo di una nuova e apposita app installata nel proprio smartphone. Senza di essa, prelevare denaro potrebbe diventare difficile, se non praticamente impossibile. Stando al nuovo sistema, sostanzialmente, chi non è pratico con la tecnologia e fatica a stare al passo con le innovazioni del settore, rischia di essere tagliato fuori. Triste ma vero.
La notizia, già attiva in alcune città, rischia pertanto di mettere in grande difficoltà soprattutto gli anziani. Dopotutto, non si tratta solo di abitudine: chi non possiede uno smartphone o non ha dimestichezza con le app rischia concretamente di rimanere senza contanti. I Bancomat, così come li conosciamo, stanno già sparendo. Passa al prossimo paragrafo per avere tutti i dettagli e adeguarti in tempo, prima che sia troppo tardi.
La nuova app per prelevare contanti: leggi e informati in tempo
La Legge di Bilancio porta con sé una misura nata per agevolare il ritiro di contanti, talvolta complesso nei piccoli centri abitati dove le grandi banche non fanno che chiudere i propri sportelli. I commercianti potranno offrire più facilmente il servizio di prelievo in cassa, grazie all’innalzamento a 250 euro della soglia oltre la quale scattano gli obblighi di verifica antiriciclaggio. Attualmente, infatti, anche per importi minimi sono richiesti controlli che scoraggiano gli esercenti.
L’obiettivo è incentivare il convenzionamento di punti vendita diffusi come tabaccai, edicole, farmacie e supermercati, già interessati ma frenati dalla normativa vigente. Il provvedimento mira a compensare la riduzione degli sportelli bancari tradizionali e offre anche vantaggi per i negozianti, che distribuendo contante ridurrebbero le giacenze di cassa e i rischi legati alla presenza di denaro. Pertanto, niente panico: i Bancomat non verranno eliminati e, per il momento, non verrà introdotta nessuna nuova app. Al contrario, si punta a migliorare l’accesso al contante e a valorizzare il ruolo del commercio locale.