Posto di blocco – Ora se non lo tocchi è finita, a molti capita per distrazione: ma ti costa fino a 6.000€ | Lo stanno usando ovunque

Posto di blocco

Posto di blocco (Foto: Ansa Foto) - Bitonto TV

Se non lo tocchi per esitazione o paura, ti esponi a conseguenze gravissime, come multe fino a 6mila euro. Cosa sapere

Al posto di blocco c’è un dettaglio che può costarti carissimo.

E non parliamo di un gesto complicato o di qualcosa di insolito.

Al contrario, basterebbe non toccare un oggetto che spesso viene sottovalutato.

Se non lo fai, le conseguenze possono essere molto più serie di quello che immagini. Ecco di cosa parliamo.

Posto di blocco: questo errore può costarti fino a 6mila euro

In Italia sempre più spesso le forze dell’ordine stanno adottando controlli capillari per garantire la sicurezza sulle strade. Eppure, nonostante la normativa sia chiara, molti automobilisti si trovano a pagare carissimo un errore dettato da impulsività, paura o semplice distrazione. Durante un posto di blocco, ti può essere chiesto di toccare questo oggetto. Se rifiuti anche solo per un attimo di esitazione mal interpretato ti esponi a una sanzione pesantissima: multe che arrivano fino a 6.000 euro, rischio di carcere, ritiro della patente e perfino la confisca del veicolo.

Ma non finisce qui: in caso di recidiva o per conducenti professionali, le conseguenze diventano ancora più devastanti, fino a mettere a repentaglio il proprio lavoro. Insomma, basta un attimo per trasformare una serata qualsiasi in un incubo giudiziario. Non rischiare: continua a leggere per scoprire subito di cosa si tratta.

Posto di blocco: se non lo tocchi rischi gravi conseguenze
Massima attenzione ai posti di blocco (Foto: Canva) – Bitonto TV

Ecco perché è fondamentale toccarlo: tutti i dettagli

Il famoso “oggetto” che devi toccare è proprio l’etilometro. In molti, alla vista del palloncino, credono di potersi salvare semplicemente rifiutandosi di soffiare. Grave errore: secondo la normativa italiana, chi rifiuta il test viene automaticamente considerato come se avesse un tasso alcolemico superiore a 1,5 grammi per litro, ovvero il valore massimo. Questo significa multa fino a 6.000 euro, carcere da sei mesi a un anno, confisca definitiva del veicolo e ritiro della patente. Non finisce qui: conducente professionale rischia persino di perdere il lavoro.

Le forze dell’ordine, in caso di rifiuto, redigono un verbale dettagliato che può includere anche i segnali fisici di alterazione (alito vinoso, occhi arrossati, linguaggio sconnesso e andatura incerta), aggravando ulteriormente la posizione dell’automobilista. In breve: rifiutare di toccare il palloncino non solo non ti salva, ma ti mette nei guai più seri. Conviene sempre sottoporsi all’alcol test: il rischio di una sanzione sproporzionata e di rovinarsi la vita non vale certo il tentativo di eludere il controllo.