Addio al Canone RAI: ti basta passare in farmacia e te lo bloccano a vita | Ufficiale la nuova esenzione

fine del Canone Rai-Bitontotv.it
Finalmente una bella notizia per tutti coloro che non sono felici di pagare il Canone Rai. L’antica tassa ha le ore contate.
Alcuni contribuenti potranno evitare il pagamento della tassa sul servizio pubblico. Purtroppo però questo privilegio non spetta a tutti.
Se sei in questa lista, puoi anche preparati a dire addio alla tassa statale. Da adesso in poi l’imposta per il possesso di apparecchi atti a ricevere onde radiotelevisive, non è più obbligatoria.
L’esenzione spetta solo ad alcune categorie di contribuenti italiani, verifica se anche tu puoi ottenere l’esonero immediato.
Ora puoi dimenticare il salasso annuale del Canone Rai: ecco a che cosa devi fare attenzione per essere esonerato.
Canone Rai, l’esenzione dal pagamento dell’antica tassa italiana
Il Canone Rai è una tassa nata nei lontani anni ’30. Insomma, ha quasi un secolo. Era il 1934 infatti, quando un decreto regio ha imposto a tutta la popolazione il pagamento di un’imposta applicata sul possesso degli apparecchi radiotelevisivi. La tv era ancora una scatola magica misteriosa, e non faceva parte della vita di tutti gli italiani ma apparteneva all’arredo del salotto di poche famiglie agiate.
Il boom della tv è avvenuto poi negli anni ’50. Da allora il piccolo schermo ha accompagnato le esistenze di intere generazioni di italiani. Oggi paghiamo ancora quella tassa, applicata sulla bolletta dell’energia elettrica, anche se nel corso degli anni la Legge che ha introdotto il Canone Rai in Italia è stata modificata sia negli importi che nelle applicazioni e per fortuna esistono dei casi di esenzione. Vediamo chi può evitare di versare il Canone Rai senza incorrere in multe e sanzioni.

La verità sulle categorie che hanno diritto all’esonero
Da anni si parla di garantire a tutti i soggetti tutelati dalla Legge 104, l’esenzione rispetto al pagamento del Canone Rai. In effetti questa tassa nel 2019 era stata annullata e dunque ai cittadini riconosciuti come invalidi era stato garantito l’esonero totale del Canone Rai. Purtroppo però tale esonero non esiste più. La verità è che per i diversamente abili il versamento di tale imposta resta obbligatorio, fatta eccezione per chi risiede in una RSA, ovvero in una casa di riposo o in una casa di cura per anziani.
Ad oggi a non dover pagare il Canone Rai sono solo coloro che hanno già compiuto 75 anni e hanno un reddito annuo lordo non superiore a 8000 euro. Anche i Diplomatici, i Militari di uno stato estero e chi dimostra di non avere alcun televisore, può presentare richiesta di esonero all‘Agenzia delle Entrate.