Questa è la strada che nessuno vuole percorrere, ha il TASSO DI MORTALITÀ maggiore di qualunque altra

La strada che nessuno vuole percorrere: ecco qual è

La strada che nessuno vuole percorrere (Foto: Pexels) - Bitonto TV

Nessuno vuole passare per questa strada, tristemente nota per il tasso di mortalità così tanto alto. Ecco dove si trova

C’è una strada che tutti temono: è quella con il più alto tasso di mortalità rispetto a qualunque altra.

Nessuno vuole percorrerla, considerato che ogni anno continua a mietere vittime su vittime.

I numeri purtroppo parlano da soli e la pericolosità è documentata.

Continua a leggere per scoprire dove si trova e perché è considerata la più letale.

Nessuno vuole percorrere questa tratta: ha un alto tasso di mortalità

Esiste una strada che nessuno vuole percorrere, tristemente nota per avere il tasso di mortalità più alto in assoluto. Non si tratta solo di voci o di leggende metropolitane: i dati parlano chiaro e confermano la sua pericolosità estrema. Ogni anno, questa tratta registra un numero impressionante di incidenti, molti dei quali purtroppo con esito fatale. Chi la conosce, cerca di evitarla. Chi invece è costretto a percorrerla, lo fa con molta apprensione.

Il pericolo non è una possibilità remota, ma una realtà concreta, vissuta da troppi automobilisti. Le cause sono diverse, ma il risultato è sempre lo stesso: vite spezzate, famiglie distrutte e una lunga scia di dolore. Nonostante gli avvertimenti, la strada continua a essere trafficata, spesso senza la piena consapevolezza dei rischi. È diventata un simbolo di ciò che dovrebbe essere evitato a ogni costo. Ecco dove si trova, cosa la rende così pericolosa e perché continua a fare paura

Polizia - fonte_Canva - BitontoTV.it
Polizia – fonte_Canva – BitontoTV.it

Ecco di quale strada si tratta e cosa sapere

La strada più pericolosa non è un singolo tratto, ma un vero e proprio intreccio di arterie ad alto rischio che attraversano la Puglia. A dirlo è l’Agenzia regionale Asset, che nel suo ultimo report ha registrato nel 2024 ben 11.026 incidenti, di cui 221 mortali, con un incremento del 7,3% rispetto all’anno precedente. Le vittime sono state 241, con una media allarmante di 3 morti ogni 5 giorni.

I punti più critici? Una combinazione letale di strade come la Sp 231 (ex SS 98), stretta e poco illuminata, la SS 16 Adriatica, definita la più temibile, la SS 100 che collega Bari a Taranto, la SS 89 Foggia-Manfredonia con corsie ampie ma piene di curve, e la SS 106 “Jonica”, priva in molti tratti di corsia d’emergenza. Il risultato è un tracciato diffuso e frammentato, ma con un effetto comune: incidenti frequenti, spesso gravi o fatali. Un’emergenza quotidiana che coinvolge l’intero territorio regionale.