È la ROTATORIA più difficile al mondo | Se te la chiedono all’esame di guida ti bocciano di sicuro

È la rotatoria più difficile al mondo (Foto: Canva) - Bitonto TV

È la rotatoria più difficile al mondo (Foto: Canva) - Bitonto TV

Se te la chiedono all’esame è quasi certo che verrai bocciato: ecco perché è la rotatoria più difficile di tutte

È la rotatoria più difficile al mondo.

Se ti capita all’esame di guida, la bocciatura è praticamente assicurata.

È talmente complicata da mandare in crisi anche i guidatori esperti.

Tra poco vediamo perché mette tutti in difficoltà.

È la più difficile al mondo: se ti capita all’esame sei spacciato

La rotatoria fa tremare anche gli automobilisti più esperti. Chi la incontra durante l’esame di guida ha altissime probabilità di essere bocciato. Non si tratta di una semplice rotonda con qualche corsia in più, ma di un vero e proprio labirinto su strada, dove è facilissimo sbagliare uscita, corsia o precedenza. Gli istruttori stessi la temono, tanto da suggerire ai candidati di evitarla del tutto durante la prova pratica, se possibile.

In molti casi, basta imboccarla con un minimo di esitazione o fare una scelta sbagliata per veder sfumare il sogno della patente. Non a caso, chi ci passa per la prima volta racconta di essersi sentito confuso, spaesato e completamente disorientato. Nessun cartello riesce davvero a semplificare la situazione e anche con il navigatore attivo non è raro perdersi. Ma cosa la rende così complicata? Non resta che scoprirlo nel dettaglio.

Se te la chiedono all'esame sei spacciato: ecco perché
Se te la chiedono all’esame sei spacciato (Foto: Canva) – Bitonto TV

Ecco dove si trova la rotatoria tanto temuta

Anche se la rotatoria è chiaramente una delle strutture più diffuse negli incroci italiani, continua a rappresentare una delle prove più temute, soprattutto dagli aspiranti automobilisti. Il motivo? Troppi conducenti ancora sbagliano ad affrontarla. In particolare, l’uso corretto delle frecce resta un punto critico: molti non segnalano l’uscita, le attivano in ingresso quando non dovrebbero, oppure le lasciano inserite troppo a lungo. La confusione nasce sia da una cultura della guida poco attenta alla comunicazione tra veicoli, sia da interpretazioni errate delle regole.

Eppure, il Codice della Strada parla chiaro: ogni manovra che comporta un cambiamento di corsia o un’uscita dall’anello va segnalata con l’indicatore di direzione. Vale anche per le rotatorie più complesse, a più corsie, dove l’uso corretto delle frecce diventa cruciale per evitare incidenti. Le sanzioni per chi sbaglia non sono leggere: si rischia una multa e la decurtazione dei punti. E in sede d’esame, l’errore può costare direttamente la bocciatura. Per questo, in generale, è proprio la rotatoria a essere considerata una delle situazioni di guida più difficili da affrontare.