Ora per prendere la PATENTE devi anche saper fare le previsioni meteo | Avrai Giuliacci come istruttore

Patente? Da oggi devi prevedere il meteo: ecco la verità

Patente? Da oggi devi prevedere il meteo (Foto: Canva) - Bitonto TV

Una notizia che ha dell’incredibile: per prendere la patente non basta più studiare i segnali ma devi anche conoscere il meteo

Ora per prendere la patente non basta più saper guidare e conoscere i cartelli.

Proprio così: da oggi devi anche saper leggere le nuvole e capire che tempo farà.

Ma non finisce qui, perché a quanto pare avrai Giuliacci come istruttore.

Non resta che scoprire tutto nel dettaglio.

Devi prendere la patente? Avrai Giuliacci come istruttore

Ora per prendere la patente non basta più studiare i segnali stradali o saper fare un parcheggio perfetto: devi anche saper fare le previsioni meteo. Saper interpretare il cielo, riconoscere le nuvole cariche di pioggia, capire se sta arrivando vento forte o nebbia diventa parte della preparazione per ottenere la licenza di guida. Si dice che servirà Giuliacci come istruttore, perché le condizioni meteo influenzano la guida e ora sapere che tempo farà diventa un requisito da rispettare.

Se prima bastava accendere i fari in caso di pioggia, adesso il candidato deve saper prevedere che la pioggia sta arrivando, così da potersi regolare prontamente in anticipo. Chi si sta preparando all’esame lo ha scoperto con sorpresa, ma questa novità è già operativa e riguarda tutti, giovani e adulti, che vogliono prendere la patente per la prima volta. Tra poco chiariremo in che senso bisogna fare le previsioni per davvero.

Novità per la patente: cosa sapere
Novità per la patente (Foto: Canva) – Bitonto TV

Ecco perché devi saper fare le previsioni meteo

Il requisito relativo alle previsioni meteo per poter prendere la patente si riferisce in realtà alla patente nautica. Durante l’esame teorico, i candidati devono infatti dimostrare prontamente di saper leggere e interpretare i bollettini meteo e conoscere i fenomeni atmosferici, come i venti e le onde. Dopotutto, si tratta di competenze fondamentali per garantire la sicurezza in mare e in porto. Oltre alla meteorologia, la prova teorica copre normativa nautica, regole di navigazione, segnali visivi e acustici, sicurezza in mare e nozioni base di primo soccorso.

Per le patenti senza limiti dalla costa, viene richiesta anche la capacità di effettuare il carteggio nautico, calcolare rotte, distanze e punti nave. Superata la prova teorica, segue la prova pratica in mare, dove il candidato deve dimostrare di saper condurre l’imbarcazione in sicurezza, eseguire manovre, ormeggiare e affrontare eventuali situazioni di emergenza. Insomma, serve anche fare le previsioni per davvero, ma solo per chi si prefigge di ottenere la patente nautica.