Storia di Bitonto: da dove nasce l’origine del nome della città

Storia di Bitonto: da dove nasce l’origine del nome della città

Bitonto e la sua cattedrale(Canva)-bitontotv.it

Un’identità tramandata nei secoli, ricchi di testimonianze e storia: le origini della città e del suo nome.

Non c’è città e addirittura paese in Italia, che non abbia alle spalle un minimo di storia e testimonianze antichissime.

Il motivo è presto indovinato: far parte del nostro Paese, significa per forza di cose, custodire un’eredità millenaria.

Essere parte di una civiltà eterna quasi come il mondo stesso. Non poteva essere che così anche per le città della Puglia e per uno dei suoi centri di punta: Bitonto.

Dalla preistoria sino alla modernità, scenario di arrivi, scambi, dominazioni e tentativi di indipendenza.

Storia di Bitonto: dalle origini alla modernità

Per risalire ai tratti originari della città, sono molte le fonti storiche accertate e altrettanto numerose quelle che non lo sono.

Prendendo come spunto quanto riportato dalla “Guida della città di Bitonto” di Antonio Castellano, si possono raccontare davvero moltissime cose sulla storia della città pugliese, a partire dalla più remota antichità.

Fonti storiche
Fonti storiche (Canva)-bitontotv.it

L’origine del nome della città

L’origine del primo insediamento di Bitonto, è datata alcuni millenni avanti Cristo, grazie al ritrovamento di molte testimonianze risalenti al Paleolitico, lungo la costa del tratto Palese-Santo Spirito- Giovinazzo. In Età del Ferro, testimonianze vedono l’arrivo di genti provenienti dalla sponda costiera opposta, quella adriatica, tra cui i Japigi, Dauni, Peucezi e Messapi.

Prima centro della Magna Grecia come Butuntum, poi sotto l’Impero Romano, alla cui decadenza fu presidio dei Longobardi, Slavi e Saraceni, come rintracciabile nelle testimonianze storiche e artistiche. Divenne conquista del Bizantini fino a quando intorno al Mille, Bitonto prese parte alla lega dei Comuni di Puglia: fu da allora che confluenza di genti e di stimoli, diede viva al fiorire civile e artistico della città.

Prima “Dominator civitatis Botonti” poi “Civitatis specialis”, nella storia a venire sarà alla ricerca della sua autonomia grazie a Statuti propri, come a metà 1500, ma anche teatro di battaglie tra popoli stranieri come a metà 1700. Ma il suo nome da dove viene? Secondo la “Guida della città di Bitonto” di Antonio Castellano, l’origine del nome della città, Bitonto, potrebbe essere di derivazione prelatina.

La forma originaria Botuntum, senza certezza a riguardo, da “bonum totum” con riferimento alla prosperità territoriale dell’area che già in tempi preistorici fu culla di molte genti. Ulteriori testimonianza la trovano come Butuntum, centro paganico dei Peucezi, tra i centri della Magna Grecia che riuscì a mantenere l’indipendenza sino all’invasione di Roma, quando la sua presenza è testimoniata dal conio di monete proprie riportanti l’effige di Atena e quella della legenda in greco “Bytontinon“.