Situazione allarmante: in Puglia scatta il COPRIFUOCO in queste ore | Chiusi in casa fino a settembre

Torna il tremendo incubo del coprifuoco in Puglia: tutti i cittadini preoccupati. L’allarme è scattato nelle scorse ore.

Nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Ecco che cosa sta accadendo nella regione del Sud Italia.

Quello che è successo nelle scorse ore ha lasciato letteralmente senza parole la popolazione pugliese.

La situazione è ingestibile e pertanto si è preferito annunciare sin da subito l’allerta in via ufficiale.

Scopri gli orari in cui non si potrà mettere il naso fuori casa e soprattutto cosa ha fatto scatenare il panico generale. Non ti conviene sottovalutare le regole rigide del nuovo coprifuoco in Puglia.

Puglia scattata l’allerta per tutta la regione l’annuncio ufficiale

La Puglia è la regione più ambita d’Italia, soprattutto in estate, ovvero quando visitatori e local affollano le spiagge, le attrazioni turistiche e i monumenti e beni artistici e architettonici, facendo registrare numeri di accessi da overturism da Ostuni a Bari, passando per Brindisi, Otranto, Lecce il Gargano, il Salento, Polignano a Mare e Trani.

Stranamente però una regione così amata e così gettonata di recente è stata coinvolta in un episodio allarmante. Nelle scorse ore infatti è scattata l’allerta ufficiale, che obbligherà tutti, cittadini e turisti a restare barricati in casa. A quanto pare è tornato l‘incubo del coprifuoco che i pugliesi avevano provato solo durante l’epoca, triste, della pandemia da Covid-19. Scopriamo che cosa sta accadendo in Puglia.

L’annuncio ufficiale sulla situazione allarmante e pericolosa per tutti i cittadini pugliesi

Il divieto a uscire di casa e il blocco della circolazione di persone non è il frutto del turismo ma del cambiamento climatico, le cui conseguenze nefaste, purtroppo, sono ormai sotto gli occhi di tutti. Come si legge su www.brindisireport.it infatti, nelle scorse ore il Presidente della Regione Puglia Emiliano si è trovato costretto a intraprendere un’iniziativa straordinaria.

Michele Emiliano ha preso una drastica decisione, ovvero vietare alla popolazione pugliese, che è occupata in attività lavorative legate al comparto agricolo, al settore edile, a quello forestale e agli scavi ed estrazioni all’interno delle cave di praticare attività in determinate fasce orarie. Lo stop forzato arriva a seguito del rilevamento di temperature sopra la media stagionale. Per evitare rischi per la salute, occorre dunque stare in casa nelle ore più calde. Per tanto il Presidente ha firmato l’ordinanza che vieta tassativamente le attività all’aperto tra le ore 12:30 e le ore 16:00. Tale misura, entrata in vigore il 18 giugno, resterà valida fino al giorno 31 agosto 2025.