DOPPIO STIPENDIO: l’Inps concede € 1.300 al mese, presentando semplicemente domanda | Una sola condizione per averlo

Finalmente tanti cittadini italiani potranno contare sul doppio stipendio: controlla subito se anche ti sei tra i fortunati.

Nelle scorse ore è arrivata una notizia grandiosa da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.

Ecco la grande novità che farà fare i salti di gioia a tantissimi lavoratori.

Verifica se potrai contare sulla seconda busta paga e corri a fare domanda all’Inps.

Sarà una bella soddisfazione dopo il triste primato dell’Italia come Paese europeo con la più sconfortante posizione in termini di salari.

Doppio stipendio, una grande novità per i lavoratori italiani

L’Italia è da tanto tempo ultima tra i Paesi europei avanzati, e tra quelli del G20, per quanto concerne adeguamento salariale, welfare e opportunità di crescita professionale. Il Bel Paese si è aggiudicato un triste primato, per via della disoccupazione, soprattutto giovanile, per la disparità salariale e stipendi fermi ai primi anni 2000. Il rapporto mondiale sulle retribuzioni messo a punto ogni anno da parte dell’Oil ha confermato la posizione di fanalino di coda della nostra penisola, sottolineando come le retribuzioni siano ferme addirittura al 2008 e siano diminuite rispetto ad allora.

Insomma, non è facile lavorare lungo lo stivale ma per fortuna ora qualcosa di buono bolle in pentola. A trarne vantaggio saranno i lavoratori che potranno contare su una sorta di doppio stipendio. Scopriamo di che cosa si tratta.

Che cosa bolle in pentola e chi potrà approfittare della generosità dello Stato

Come si legge sul portale web ufficiale dell’INPS, alcuni cittadini potranno contare sul FIS, ovvero il Fondo di Integrazione Salariale. Il contributo spetta a coloro i quali interrompono o riducono la loro attività lavorativa per cause che non dipendono direttamente dalla volontà del lavoratore o del datore di lavoro. Si tratta di un assegno che viene erogato per il tempo necessario alla ripresa dell’attività produttiva e che spetta per 13 settimane in un biennio mobile per i datori di lavoro che, nei sei mesi precedenti abbiano occupato mediamente fino a cinque dipendenti e per 26 settimane in un biennio mobile per i datori di lavoro che, nel semestre precedente, abbiano occupato in media più di cinque dipendenti.

La durata massima di due anni e viene garantito l’80% della retribuzione. Per presentare la propria domanda occorre collegarsi al sito web dell’INPS e accedere con le proprie credenziali digitali, dunque con CIE, CNS o Spid alla sezione www.serviziweb2.inps.it. La richiesta va presentata non prima di 30 giorni e non oltre 15 giorni dall’inizio della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa.