L’hai sempre utilizzata anche per i tuoi bambini, ma questa CREMA SOLARE causa il cancro | La peggiore di tutte

Estate alle porte: allarme crema solare. Ce n’è una molto pericolosa e la usiamo anche sui bambini senza renderci conto dei danni. 

Quando pensiamo all’estate, l’immagine più comune è quella di una spiaggia dorata, il mare cristallino e i bambini che giocano sotto il sole. E noi spaparanzati sulla sdraio. Ma dietro quel calore che tanto amiamo si nasconde un’insidia che spesso sottovalutiamo.

C’è un gesto che compiamo ogni estate con estrema leggerezza, pensando di fare del bene. Lo ripetiamo ogni volta che andiamo in spiaggia, senza troppe domande. È diventato un’abitudine, un automatismo. Ma siamo davvero sicuri che sia il modo giusto per proteggerci?

Soprattutto quando si tratta dei più piccoli, la parola “protezione” suona come un obbligo morale. Applichiamo con attenzione, controlliamo il fattore, seguiamo orari e regole. Eppure, anche seguendo tutte queste accortezze, potremmo non essere al sicuro come pensiamo.

Alcuni prodotti che scegliamo con fiducia possono nascondere più rischi di quelli che cercano di evitare. E a volte, proprio le creme solari più usate, quelle che sembrano innocue e profumate, possono deludere in modo clamoroso. Anzi, essere addirittura pericolose.

Crema solare: questa provoca il cancro

Con il caldo che incalza e le vacanze alle porte, la protezione solare torna protagonista delle nostre giornate. Saper scegliere il prodotto giusto è fondamentale per prevenire danni alla pelle come scottature, eritemi e nei casi peggiori, anche malattie gravi come il melanoma. I fattori di protezione SPF 30, 50 o 50+ non indicano solo la forza del prodotto, ma anche il tipo di pelle per cui sono indicati. Inoltre, una corretta applicazione e la riapplicazione regolare sono passi essenziali.

A fare ulteriore chiarezza è stata l’associazione Altroconsumo, che ha analizzato 36 prodotti solari, valutandoli non solo per l’efficacia contro i raggi UVA e UVB, ma anche per l’impatto ambientale, la composizione chimica e la facilità d’uso. E le sorprese non sono mancate.

Attenzione ai prodotti che usi

Ai primi posti della classifica troviamo prodotti di qualità elevata, alcuni persino economici e facilmente reperibili nei supermercati. Emerge su tutti, come riporta leggo.it, la Kiko Sun Protection Fluid Body SPF30, valutata con 73 punti su 100. Ottimi risultati anche per la Eucerin Dry Touch, la Delice Solaire bambini SPF50+, e la Angstrom bambini latte spray SPF50+, con punteggi vicini al vertice.

Ma non tutti i risultati sono positivi, come abbiamo anticipato. Due prodotti in particolare hanno ricevuto giudizi estremamente negativi. Tra questi soprattutto uno  ha destato scalpore: il Bilboa Coccobello olio spray SPF30, che ha ottenuto un punteggio bassissimo, appena 16 su 100. Usato da molte famiglie anche per i bambini, è stato classificato tra i peggiori per efficacia protettiva e composizione. Peggio di lui solo un altro: la Vichy crema viso vellutata SPF50+, con un preoccupante 12 su 100. Ricordiamo che un’esposizione prolungata al sole, soprattutto nelle ore centrali della giornata, senza una protezione adeguata può causare seri problemi alla pelle.