Se lo credi un piatto “triste”, ti sbagli di grosso, cura anche la DEPRESSIONE | Meglio degli psicofarmaci (e più buono)

Questo piatto cura la depressione: ecco di cosa si tratta

Questo piatto cura la depressione (Foto: Pexels) - Bitonto TV

Altro che piatto da dieta: un alimento semplice e insospettabile potrebbe aiutarti a ritrovare il sorriso 

Se pensi che sia solo un piatto “triste” è arrivato il momento di ricrederti.

Al contrario, pare che abbia effetti sorprendenti sull’umore, tanto da essere considerato un alleato contro la depressione.

C’è chi lo paragona addirittura agli psicofarmaci, ma con un vantaggio in più.

È buono, naturale e fa parte della nostra cucina. Continua a leggere per scoprire di quale piatto si tratta.

Spesso ignorato, questo piatto cura la depressione

C’è un piatto che molti considerano poco più di una portata di ripiego, spesso associato a regimi alimentari tristi o a giornate senza ispirazione in cucina. Un piatto semplice, umile, che raramente conquista il centro della tavola, ma che in realtà nasconde proprietà sorprendenti. Non solo fa bene al corpo, ma potrebbe rivelarsi un alleato prezioso anche per la mente. Alcuni studi suggeriscono che abbia effetti benefici sull’umore, addirittura paragonabili a quelli di alcuni psicofarmaci.

E no, non si tratta di integratori o prodotti esotici difficili da trovare: è un piatto che tutti conosciamo, facile da preparare e – cosa da non sottovalutare – anche gustoso. In un periodo in cui la salute mentale è al centro dell’attenzione e si cercano soluzioni sempre più naturali per il benessere quotidiano, questa scoperta sta facendo molto parlare. Ma di cosa si tratta esattamente? Qual è l’ingrediente segreto di questa “ricetta del buonumore”? Continua a leggere per scoprirlo nel dettaglio.

Questo piatto ti aiuta a ritrovare il sorriso: ecco di cosa si tratta
Questo piatto ti aiuta a ritrovare il sorriso (Foto: Pexels) – Bitonto TV

Ecco l’alleato nº 1 per il buonumore: costa pochissimo

Secondo quanto riportato da Il Messaggero, il tonno in scatola potrebbe rivelarsi un vero alleato del benessere mentale. A spiegarlo è Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista, che ha evidenziato come questo alimento, spesso sottovalutato, sia in realtà ricco di triptofano, un amminoacido fondamentale per la produzione di serotonina, comunemente nota come “ormone del buonumore”. Diversi studi hanno infatti osservato una minore incidenza di depressione nei soggetti che consumano tonno con una certa regolarità.

Il motivo? Proprio il triptofano, che non solo favorisce la sintesi della serotonina, ma è anche coinvolto nella produzione della melatonina, l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. In altre parole, mangiare tonno può contribuire, da un punto di vista nutrizionale, sia a migliorare l’umore sia a favorire un riposo più regolare. Un effetto simile a quello di alcuni antidepressivi, ma tutto naturale e, soprattutto, gustoso. Un motivo in più per riconsiderare questo “piatto triste” con occhi nuovi.