Puglia senza confini, non la ferma nemmeno il CIELO | Una regione con la testa tra le nuvole

Puglia: non la ferma neanche il cielo (Foto: Canva) - Bitonto TV
Non è un sogno né tantomeno una metafora: la Puglia ora guarda davvero alle stelle e ha un piano preciso
C’è una regione che non si accontenta più di guardare avanti, ma ha iniziato a guardare in alto.
E, contro ogni aspettativa, si sta facendo letteralmente spazio in un settore che fino a pochi anni fa sembrava impossibile anche solo immaginare.
La Puglia, infatti, oggi si racconta con il cielo negli occhi. E dietro questa visione c’è molto di più di quanto sembri.
Continua a leggere per scoprire di qualche incredibile innovazione stiamo parlando. Ma preparati: da oggi le cose non saranno più come prima.
Puglia, neanche il cielo le fa da barriera
Da tempo ormai si parla di innovazione diffusa nei territori, ma quello che sta succedendo in Puglia ha dell’incredibile. La Regione sta potenziando la propria strategia in modo trasversale, coinvolgendo ambiti che nessuno si sarebbe aspettato. Non si tratta di un semplice rilancio dell’economia locale: qui si respira un’idea di futuro concreta, fondata su progettualità, investimenti mirati e una nuova visione.
È un modello che sta cambiando il volto dell’innovazione territoriale, e che si sta imponendo anche su scenari internazionali. E se ti sembra un’esagerazione, è semplicemente perché non hai ancora scoperto cosa c’è dietro questa trasformazione. Per capire una volta per tutte di quale progetto stiamo parlando, passa al prossimo paragrafo.
Ecco cosa sta succedendo: una rivoluzione senza precedenti
Il cielo stellato come armonia tra natura e destino. È da questa suggestione che nasce il concept visivo con cui la Puglia si prepara per Expo 2025 Osaka, ponendosi l’obiettivo di esplorare il concetto “La Puglia si fa Spazio”. L’obiettivo è quello di rappresentare la regione come nuovo polo di ricerca e innovazione all’interno della Blue Space Economy, portando nuove competenze e visioni in un ambito altamente tecnologico. Come riportato da Ansa, queste sono le parole di Rocco De Franchi, responsabile comunicazione istituzionale: “Abbiamo rappresentato l’Italia dell’innovazione, l’Italia che butta il cuore oltre l’ostacolo e che guarda alle stelle e lo fa in maniera effettiva. Abbiamo rappresentato e portato tante imprese pugliesi operanti nell’aerospazio”.
Le costellazioni utilizzate per comporre graficamente la parola Puglia rimandano a un’identità regionale proiettata verso il futuro. L’ottagono celeste richiama il Castel del Monte, ponte simbolico tra Terra e Cosmo. Il coinvolgimento delle imprese pugliesi è stato possibile anche grazie a fondi di coesione, finanziamenti europei e a una strategia di attrazione degli investimenti che la Regione ha portato avanti con determinazione.