UFFICIO ASSUNZIONI – Entri senza appuntamento e finisci in manette: in Puglia è allarme sociale | Impossibile lavorare

in manette dopo essersi recato all'ufficio assunzioni

manette per uomo alla ricerca di lavoro-fonte-Pixabay-cocoparisienne-Bitontotv.it

Altro che ufficio assunzioni, questo sembra più una trappola fai attenzione e tieni gli occhi aperti. Non si tratta di una frode online.

Stai attento la prossima volta che pensi di entrare nell’ufficio di collocamento. Quello che ha successo ha dell’incredibile.

La situazione del mondo del lavoro in Italia è senza dubbio complicata ma nessuno avrebbe mai immaginato di assistere a un episodio del genere.

Apprendere una notizia di questo tipo ha lasciato tutti senza parole.

Ecco che cosa è accaduto nelle scorse ore in una delle regioni del sud Italia.

Ufficio Assunzioni, scattano le manette per chi è alla ricerca di occupazione

Purtroppo il tema del lavoro in Italia è una spina nel fianco del nostro Paese e per comprendere quale sia la vera situazione, basta guardare ai dai forniti dall’ISTAT. Le statistiche occupazionali raccontano di un Paese che ancora fa molta fatica a tenere il passo con i maggiori Stati del resto d’Europa e che discrimina le donne, con differenze salariali tangibili e difficoltà a entrare nel mondo del lavoro, patite dai giovani e non solo. Lungo lo stivale gli stipendi sono più bassi che nel 2008, fermi da decenni. Il tasso di disoccupazione attuale è del 6%, quello giovanile è 16,9% e il tasso di inattività è del 32,9%.

Sebbene queste percentuali abbiano tracciato un segno più che fa ben sperare. In verità il miglioramento è dettato dal fatto che la fetta di popolazione alla ricerca di lavoro è aumentata e sono diminuiti leggermente gli inattivi. Dunque, purtroppo, si tratta di un Paese che è all’ultimo posto tra tutte le potenze appartenenti al G20 in quanto a crescita degli stipendi, che un welfare inesistente e con un sistema previdenziale al collasso. All’interno di questo scenario complicato si è verificato un evento drammatico. Scopriamo che cos’è successo.

manette per uomo alla ricerca di lavoro
in manette dopo essersi recato all’ufficio assunzioni-fonte-pixabay-ccfb-Bitontotv.it

L’episodio drammatico avvenuto nelle scorse ore

Come si legge tra le news pubblicate sul sito web d’informazione www.corrieresalentino.it, nelle scorse ore nel sud del Paese, e più di preciso in Puglia, si è verificato un episodio drammatico. A quanto pare, in provincia di Lecce, a Lequile, un uomo di cinquantadue anni, al quale era stato imposto l’utilizzo del braccialetto elettronico per alcuni precedenti comportamenti pericolosi, in cui aveva avvicinato e minacciato il sindaco Vincenzo Carlà, si è recato presso il Municipio, violando la Legge.

L’uomo in questione, disoccupato, ha chiesto un posto di lavoro. La stessa pretesa che nei mesi scorsi aveva obbligato le forze dell’ordine a imporgli di stare alla larga dal primo cittadino del Comune pugliese. I militari della stazione di San Pietro in Lama sono intervenuti per bloccarlo e ora l’aggressore è agli arresti domiciliari. Purtroppo eventi di questo tipo sono il frutto di una situazione sociale complicata, diventata insostenibile per via della mancanza di lavoro e dunque di dignità.