ALLARME ALIMENTARE: uno dei molluschi più amati dai pugliesi, ora ti manda subito al pronto soccorso | Rischi la morte

Ti manda al pronto soccorso: ecco di quale mollusco si tratta

Ti manda al pronto soccorso (Foto: Canva) - Bitonto TV

Incredibile ma vero: uno dei molluschi più consumati e diffusi potrebbe spedirti dritto in ospedale. Ecco a cosa devi fare attenzione

Scatta l’allarme alimentare: uno dei molluschi più apprezzati in Puglia è finito sotto accusa.

Chi lo consuma rischia di finire immediatamente al pronto soccorso.

I casi più gravi parlano addirittura di pericolo di morte.

Continua a leggere per scoprire di quale mollusco si tratta e perché rappresenta un rischio così alto.

Puglia, lanciato l’allarme alimentare per questi molluschi

È scattato un vero e proprio allarme alimentare che riguarda da vicino uno dei molluschi più amati e consumati in Puglia. Secondo quanto riportato, il rischio legato al suo consumo è altissimo: chi ne mangia può ritrovarsi nel giro di pochissimo tempo al pronto soccorso. Non si tratta di un’ipotesi remota o di un’esagerazione, ma di un pericolo concreto che viene segnalato come immediato. In alcuni casi, le conseguenze vengono descritte come gravissime, arrivando persino a evocare il rischio di morte.

È uno scenario che inevitabilmente suscita preoccupazione tra i consumatori e che mette in discussione un alimento considerato parte integrante della tradizione gastronomica locale. Le autorità competenti invitano a prestare la massima attenzione, perché la minaccia non è circoscritta ma può riguardare chiunque lo consumi. Non è quindi un episodio isolato, ma un allarme che assume una portata generale. Ecco allora di quale mollusco si tratta e per quale motivo viene considerato così pericoloso.

Attenzione a questi molluschi: cosa sapere
Attenzione a questi molluschi (Foto: Canva) – Bitonto TV

Ecco di quale alimento si tratta e quali sono i rischi per la salute

La vicenda che ha fatto scattare l’allarme alimentare non riguarda tanto il mollusco in sé, quanto la presenza di glutine rilevata in un lotto di vongole surgelate a marchio Conad. È stato lo stesso Ministero della Salute a diffondere la segnalazione, specificando che il prodotto, venduto in confezioni da 250 grammi (100 grammi peso sgocciolato) con lotto 5069 e scadenza 06/2026, presenta tracce di glutine non dichiarate in etichetta. Per la maggior parte dei consumatori il rischio è nullo, ma per chi è celiaco, intollerante o allergico alle proteine del grano le conseguenze possono essere gravi.

In presenza di un’elevata sensibilità, infatti, l’ingestione accidentale può provocare uno shock anafilattico, con esiti potenzialmente letali. Per questo motivo, Conad invita chi rientra nelle categorie a rischio a non consumare il prodotto e a restituirlo al punto vendita per sostituzione o rimborso. Solo in questi casi il consumo può trasformarsi da semplice disguido a pericolo concreto per la salute.