Mondo Convenienza battuto dal MERCATINO DELLE PULCI, se acquisti qui i mobili ti regalano € 20.000 | Ti spettano di diritto

Mercatino delle pulci (Foto di Nikola Đuza su Unsplash) - bitontotv.it
Quando spendi poco ma guadagni tantissimo. Un mobile usato batte i giganti dell’arredamento. Scopri perché.
C’è chi gira tre showroom per scegliere tra “rovere chiaro” e “wengé” e chi, senza pensarci troppo, prende un vecchio armadio usato e lo carica in macchina. Di solito la differenza è nel prezzo. Ma ogni tanto… anche nel jackpot.
Il fascino dei mercatini dell’usato non è solo vintage, ma vagamente romantico. Ogni oggetto ha una storia, ogni graffio racconta un passato. E sotto quella patina di polvere si nascondono, a volte, sorprese che nessun design scandinavo potrà mai offrire.
Mentre la maggior parte di noi compra “mobili belli e funzionali”, qualcuno porta a casa un pezzo d’altri tempi, magari con le cerniere traballanti e un leggero odore di cantina. Ma chi lo dice che sia una cattiva idea?
Certo, se ti ritrovi con un mobile storto e anche la schiena fuori uso, forse due domande te le fai. Ma quando i prezzi bassi e la qualità di Mondo Convenienza vengono battuti da un qualunque mercatino delle pulci, non ci sono domande che tengano. Soprattutto se in questo modo ti becchi pure 20.000 euro.
Mondo Convenienza: meglio il mercatino delle pulci
La storia ha dell’assurdo e sembra uno di quei racconti fantastici in cui si trova un tesoro nascosto in soffitta o in cantina. Questa volta era in una credenza. Mauro Benzoni, racconta milano.corriere.it, 45enne di Crema, un anno fa compra un vecchio armadio da un venditore online di Pavia. Prezzo: una sciocchezza. Lo lascia in cascina per mesi. Poi, col guizzo da restauratore della domenica, si mette a ripulirlo. Ed è lì che la sua vita cambia direzione.
Dal nulla, salta fuori un doppio fondo. Dentro, ben conservati, 18 buoni postali risalenti agli anni ’90, intestati a due fratelli lombardi, Carlo e Francesca De Martino. Valore nominale: 18 milioni di lire. Valore attuale: circa 190.000 euro. Altro che mobile da due soldi.
Ti spettano 20mila euro di diritto
I buoni sono nominali, quindi solo gli eredi possono riscuoterli. Ecco perché Mauro lancia un appello: “Fatevi vivi!” e consegna tutto ai carabinieri. E intanto se la ride: la legge italiana gli garantisce il 10% sul ritrovamento. Quasi 20.000 euro per aver comprato un mobile vecchio.
Ora la caccia è aperta: si cercano gli eredi dei De Martino, probabilmente sparsi in tutta la Lombardia. Il bottino c’è, è vero, ma serve pazienza, un avvocato e forse un pizzico di fortuna. Che dire, Mondo Convenienza sarà anche conveniente, ma il mercatino dell’usato, a volte, è decisamente più generoso.