Altro che Germania, la vera patria della BIRRA è in Italia | Qui uno dei maggiori produttori

Altro che Germania (Foto: Canva) - Bitonto TV
Metti da parte la Germania: il produttore numero 1 di birra si trova in Italia e nessuno lo sa. Ecco qual è
Insomma, altro che Germania: la vera patria della birra è in Italia.
Proprio qui si trova uno dei maggiori produttori europei, simbolo di eccellenza e innovazione nel settore.
Un primato tutto italiano che, purtroppo, ancora pochi conoscono.
Ecco dove si trova e perché è diventato un punto di riferimento mondiale.
Dimentica la Germania: la patria della birra è qui
La vera patria della birra non si trova in Germania, come spesso si pensa, ma in Italia. È qui, infatti, che si trova uno dei maggiori produttori di birra a livello europeo, simbolo di qualità e leadership nel settore. Un primato tutto italiano che ribalta ogni luogo comune e che ha portato il nostro Paese a imporsi con forza anche in un campo tradizionalmente dominato da altri. La produzione nazionale non solo è in costante crescita, ma rappresenta oggi un punto di riferimento per volumi, investimenti e riconoscibilità del marchio.
Un successo che non è più solo interno, ma che coinvolge inevitabilmente anche il mercato estero, dove la birra italiana viene esportata e apprezzata in modo sempre più ampio. Questo risultato conferma che l’Italia non è solo terra di vino, ma anche di grandi birrifici capaci di competere ai massimi livelli. Non resta che scoprire dove si trova questo gigante della birra e perché rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo.
Ecco di quale produttore parliamo e dove si trova
La vera patria della birra, oggi più che mai, parla italiano. In particolare, la Puglia è diventata un punto di riferimento nazionale, come evidenziato da un’analisi di Coldiretti Puglia in occasione della Giornata mondiale della birra. Negli ultimi cinque anni, le attività che producono birra 100% Made in Italy – dalla coltivazione di orzo e luppolo alla produzione artigianale – sono aumentate del 20%, valorizzando la filiera corta e ingredienti locali.
Coldiretti sottolinea l’importanza delle materie prime del territorio, come i grani antichi (Senatore Cappelli, Timilia, Russello, Buono di Rutigliano) e varietà di luppolo che conferiscono aromi unici alla birra, dal floreale al fruttato. Alcuni birrifici impiegano anche carrube, carciofi, foglie d’ulivo e canapa per creare prodotti a chilometro zero. In totale, si contano 119 realtà produttive, con Bari e Lecce in testa. Un fenomeno in forte espansione che conferma il ruolo crescente dell’Italia – e della Puglia in particolare – nel settore.