È la Puglia la più amata dagli italiani: una vera invasioni di turisti fa salire il fatturato regionale

Puglia, Gargano (Pixabay)-bitontotv.it
Questa regione del Sud Italia, si riconferma la scelta di italiani e stranieri per le proprie vacanze: un ricavo economico enorme.
Questa estate 2025 ha riconfermato il trend di un’Italia che è sempre più la scelta preferita, non solo per i residenti stessi, ma anche per i turisti stranieri, per vacanze e ferie.
Non si potrebbe chiedere di più in effetti: mare cristallino, spiagge favolose, buon cibo e città piene di arte e storia.
Bellezza da ogni lato, in ogni regione, che sa offrire non solo paesaggi e natura da sogno ma anche strutture ricettive all’altezza e intrattenimento.
Ma c’è una regione, tra le tante, che è diventata nel corso degli anni una vera e propria attrattiva.
Vacanze in Puglia: la più amata dagli italiani
Ancora una volta quest’estate, la Puglia si riconferma la destinazione più amata da italiani, e non solo, come meta per le proprie vacanze e ferie.
Spiagge, lidi, città, hotel e ristoranti, sono dall’inizio dell’estate ormai sold out: una vera invasione di turisti, che inevitabilmente fa salire a dismisura il fatturato regionale.
Il fatturato regionale cresce grazie all’invasione dei turisti
Ma solo con le reali cifre alla mano, ci si può rendere conto di quanto il turismo sia una delle attività e dei settori trainanti della Puglia. I dati del report del Mef, della Banca d’Italia e dell’Istat rispecchiano chiaramente la situazione. Se si pensa, infatti, che solo nel 2024, un anno da, sono stati ben 23 i milioni di euro incassati complessivamente da quei 50 Comuni della regione. Sono quelli che hanno adottato la cosiddetta imposta di soggiorno e che così hanno realizzato un guadagno di +30% rispetto al 2023. Chiunque abbia viaggiato sa di che cosa stiamo parlando, un onere da versare alla struttura ricettiva che è indirizzato al Comune.
Il ricavo raggiunto nel 2024, superiore a quello dell’anno precedente, è in parte dovuto anche al fatto che il capoluogo di regione, Bari, ha deciso di aumentare il prezzo dell’imposta di soggiorno, già da quasi due anni. Non è un caso che proprio il dato registrato della città nel 2024, è il più alto di tutte: 3,6 milioni di euro. Come Bari, anche altre città pugliesi, tra le più considerate dai turisti, hanno fatto più che bene, dal punto di vista del ricavo. Dopo Bari si piazza Vieste, con 3,3 milioni di euro, seguita da Lecce, con 1,8 milioni di euro e ancora Fasano con i suoi 1,4 milioni di euro. Si piazzano molto bene Monopoli, Polignano a Mare, Brindisi e Taranto. Ecco perché molti altri Comuni della regione stanno pensando di adottare l’imposta di soggiorno.