Mondiali di nuoto – entusiasmo per il Bronzo della pugliese Pilato: un podio che sa di vittoria

La nuotatrice pugliese ha conquistato il podio ai Mondiali di Singapore, suscitando orgoglio ed entusiasmo.

Che si tratti di una partita della squadra locale o della gara di una qualsiasi competizione mondiale, il sottofondo è quello della passione e dell’impegno di giovani atleti nello sport del cuore.

Lo sport che unisce, che rende più forti nel fisico e nello spirito, che fa squadra, che pone obiettivi da raggiungere.

Seguire qualsiasi competizione sportiva, per noi italiani, è ormai diventato sempre un momento di grande entusiasmo, di cui gioire continuamente, vista la grandezza degli atleti nostrani.

In qualsiasi sport, disciplina, specialità, la loro bravura e la loro determinazione, li conducono a grandi conquiste, consacrandoli come eccellenze all’interno di competizioni mondiali.

Mondiali di nuoto: il podio di Benedetta Pilato sa di vittoria

Quando si arriva fino a lì, è una vittoria in ogni caso. È infatti un podio che sa di vittoria quello conquistato dalla nuotatrice pugliese Benedetta Pilato.

Lo scenario i Campionati Mondiali di nuoto di Singapore, che si sono tenuti dallo scorso 11 luglio fino al 3 agosto, pochi giorni fa.

L’entusiasmo dei tifosi per un medagliere eccezionale

Un Mondiale che ha fatto portare a casa agli atleti italiani un numero pari a 19 medaglie totali, posizionandosi al nono posto nel medagliere, con due ori, undici argenti e sei bronzi, tra cui proprio quello di una grandiosa Benedetta Pilato e lo ha fatto proprio nell’ultimo giorno a disposizione. Una gara, quella nella specialità 50 stile rana, che ha visto la conquista dell’oro da parte della Lituania con la nuotatrice Meilutyte, l’argento alla cinese Tang e di un fantastico terzo posto per l’italiana Pilato, che lei stessa commenta come la quinta medaglia mondiale nei 50, la specialità che l’ha fatta conoscere agli occhi del mondo.

La nuotatrice pugliese ironizza con i giornalisti “sono competitiva e ci provo sempre anche se ero più forte una volta”. Una vita votata al sacrificio e al duro allenamento per raggiungere quello che è un posto importante, da non prendere con leggerezza, quello tra i migliori atleti del mondo. Benedetta Pilato lo sottolinea nelle risposte ai cronisti “questa costanza è frutto di tanto lavoro, la ciliegina sulla torta che quest’anno non c’era. Sono felice. E stato difficile guardare i 100 rana.” Un obiettivo più che raggiunto da festeggiare per la nuotatrice e di cui essere orgogliosi da tifosi italiani, in una nazione dove di atleti eccellenti ce ne sono davvero tanti.