Il BORGO più ospitale d’Europa ce lo abbiamo noi | Qui sei sempre accolto a braccia aperte

borgo

Un borgo (Foto di Gianni Crestani da Pixabay) - bitontotv.it

Non è un paese, ma ne ha la forma. Non ha abitanti, ma ospita il mondo. Il luogo più ospitale d’Europa… e forse anche il più sorprendente.

C’è un posto in Italia dove le vie profumano di gelsomino, le case sembrano uscite da un sogno e tutti sorridono come se avessero appena vinto alla lotteria.

Non ci abita nessuno, ma è sempre pieno di gente. Nessuno ci nasce, ma in molti ci tornano. E chi ci passa difficilmente se lo scorda.

È un borgo, ma non nel senso classico. Ha una piazza, una chiesetta, i vicoli con i nomi sulle targhe. Ma è come se fosse stato disegnato con la matita di un artista un po’ visionario.

Qui non si va per comprare il pane o portare i bambini a scuola. Qui si va per essere trattati come re, anzi, meglio: come ospiti d’onore di un mondo parallelo dove tutto – ma proprio tutto – sembra fatto su misura.

Il borgo più ospitale di Europa

Stiamo parlando di Borgo Egnazia, che “borgo”, in realtà, non lo è affatto. Non ha abitanti, solo clienti. Ma attenzione: non clienti qualunque. Da Madonna ai Beckham, da Justin Timberlake agli elefanti arrivati per un matrimonio indiano, questo luogo ha visto più star che Hollywood.

Costruito da zero nella campagna pugliese, tra ulivi secolari e muri a secco, è un resort extralusso ideato dalla famiglia Melpignano per rappresentare, con un tocco teatrale, l’essenza dell’ospitalità pugliese. Nessun recupero di vecchi ruderi, nessun restyling di masserie: tutto progettato da capo, in sei anni, con un investimento che sfiora i 150 milioni.

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Una corte (Foto di Erika Rigoni da Pixabay) – bitontotv.it

Chi lo visita vuole tornare

Le tre anime del complesso – la Corte, il Borgo, le Ville – si distribuiscono tra vialetti curatissimi, giardini in stile arabo e strutture in calce bianca che sembrano scolpite dalla luce. Ogni ambiente è pensato per accogliere nel silenzio, nel bianco, nella perfezione: camere, appartamenti e ville arredate come oasi senza tempo, con pietra locale, tende leggere, vasche profonde e terrazze da cui guardare il tramonto.

Ma Borgo Egnazia non è solo bellezza: è un’idea. Quella di creare un luogo dove la Puglia potesse raccontarsi al mondo in chiave sofisticata. Con i suoi ristoranti gourmet, il centro benessere da 1.800 metri quadri, le piscine nascoste tra gli ulivi e il mare a pochi passi, è riuscito in pieno. Non è un borgo vero? Forse. Ma ospitalità così autentica, da queste parti, è più reale di qualsiasi carta d’identità.