Le casseforti non sono più sicure, adesso i SOLDi devi nasconderli qui | Il trucco per dormire sonni tranquilli

La cassaforte (Foto di Steve Buissinne da Pixabay) - bitontotv.it
Ogni anno in estate temi i ladri? Questa volta la tua vacanza sarà più serena, scopri dove nascondere soldi e preziosi per partire tranquillo.
C’è un momento, poco prima di partire per le vacanze, in cui si guarda la valigia con orgoglio e poi si guarda il comodino con sospetto. E si pensa ai gioielli e ai soldi che dovremo lasciare a casa.
Chi parte per la montagna teme i ladri in città. Chi resta in città, invece, ha paura che i ladri vadano proprio in montagna. L’ansia da contante ha la strana capacità di seguirti anche in spiaggia, tra un mojito e l’altro. Il pensiero è fisso, la paura tanta.
Le casseforti domestiche, quelle belle, pesanti, con la combinazione segreta che ti dimentichi ogni volta ormai fanno parte dell’arredamento. I ladri le notano subito. Forse troppo. E se fosse proprio quello il problema?
In fondo, il vero segreto sta proprio nel non sembrare ricchi. O meglio: nel non far sembrare ricco il punto in cui nascondi i soldi. Ci vuole fantasia per battere i ladri, che pure ne hanno tanta.
Estate e paura dei ladri: niente cassaforte
Dimentica il materasso, il barattolo dei fagioli e le calze del cassetto. I ladri leggono gli stessi consigli su internet, lo sai? Serve astuzia, fantasia e magari un po’ di plastica. Quella da sottovuoto. Sì, perché pare che i soldi, se li chiudi male, si offendano: scoloriscono, si accartocciano e si rifiutano di essere spesi. Insomma, li perdi, come afferma mistergadget.tech.
Un pacchettino ben sigillato, invece, sta compatto, asciutto, invisibile. E lo puoi infilare ovunque. In una finta videocassetta lasciata in salotto. Dentro un barattolo vuoto di maionese (lavato, ovviamente). O anche nella scatola del riso, tra i chicchi, se non sei schizzinoso. Tanto poi verranno cotti.
Il vero trucco a prova di furto
Ma il trucco vero, che consigliano gli esperti, è uno solo: mai tutto in un posto solo. Suddividi, sparpaglia, confondi. Se un ladro trova una banconota nel bagno, non penserà che ce n’è un’altra nel rotolo di carta stagnola in cucina. O magari sì, ma almeno si stanca a cercare.
E poi c’è la parte creativa. Il tubo di una penna, il doppio fondo del mobile dell’ikea, il finto deodorante, il vero libro noioso che nessuno aprirebbe mai (tipo “I fondamenti della contabilizzazione passiva”). Più l’idea è assurda, più funziona. E più ti diverti anche tu a inventarla. Insomma, un po’ di ingegno, un pizzico di paranoia e tanta voglia di tornare a casa dalle vacanze trovando possibilmente tutto al suo posto. Anche i tuoi contanti.