La città si trasforma in un far west, sparatoria in strada: per uno dei coinvolti non c’è stato nulla da fare

Episodi di violenza incontrollabile, rendono le strade delle città simili a quelle del Far west, e non manca il tragico epilogo.

Il concetto di sicurezza è oggi giorno al centro dell’attenzione di istituzioni, leggi, autorità e sopratutto cittadinanza. È proprio quest’ultima a dover fare i conti quotidianamente con spiacevoli vicende di cui farebbero volentieri a meno.

Le città, specie quelle più grandi e affollate, in particolare alcune aree, che vanno dal centro alla periferia, soprattutto, sono diventate impraticabili e incontrollabili.

La cronaca riporta quotidianamente storie che fanno rabbrividire solo ad ascoltarle e che purtroppo riguardano tutti da vicino.

Potremmo essere i prossimi ad essere coinvolti in situazioni pericolose, che spesso sfuggono agli occhi della legge e che mettono a repentaglio la vita stessa.

Città come Far west: la sparatoria in strada

La violenza che infiamma, a volte trasforma le città in veri e propri Far west in cui viene spazzata via ogni forma di vivere civile.

Questo è stato lo scenario che tristemente ha interessato il rione Tamburi della cittadina pugliese di Taranto, che qualche sera fa è stato protagonista di una tragica vicenda.

L’epilogo tragico di una vicenda violenta

Precisamente, in via Machiavelli, nella zona delle cosiddette case parcheggio, ha avuto luogo una sconcertante e violenta sparatoria, la sera del 16 luglio scorso. Per uno dei coinvolti purtroppo non c’è stato nulla da fare, visto che è deceduto poco dopo il trasporto in emergenza al pronto soccorso, questo secondo fonti accertate dell’Asl di competenza. Infatti il bilancio delle autorità riportava un morto e tre feriti, di cui una persona colpita alla testa, si trova ricoverata in rianimazione, in gravi condizioni, la seconda, nonostante abbia riportato ferite serie non sarebbe in pericolo di vita così come la quarta, ferita alla gamba destra.

Il bollettino, negli ultimi giorni, è stato soggetto sfortunatamente ad un aggiornamento, che aggrava il bilancio, con un altra persona deceduta a causa della sparatoria, quella prima in rianimazione. Uno dei feriti sarebbe il figlio della persona deceduta. Naturalmente seguiranno indagini più approfondite. Oltre a quelle già in atto sin dal momento dell’evento, da parte di Carabinieri e Polizia, compresa la Scientifica che starebbe repertando vari bossoli recuperati. Inoltre agenti delle Forze dell’Ordine sono stati inviati anche presso la struttura ospedaliera a causa di tensioni registrate.