Lei è l’AUTO meno affidabile del mercato: dopo 5 km resti con il motore a terra | Ti schianti anche a bassa velocità

Quest'auto è un vero disastro: cosa sapere

Quest'auto è un vero disastro (Foto: Canva) - Bitonto TV

Stai cercando un’auto nuova? Attenzione a comprare questo modello: rischi di restare a piedi dopo appena 5km

Pazzesco: se compri questa automobile, rischi di restare col motore a terra.

E non stiamo parlando di grandi tratte: ti può succedere con meno di 5km di tragitto

Ma di quale modello stiamo parlando? E com’è possibile una cosa del genere?

Non resta che scoprirlo. Continua a leggere per avere tutti i dettagli.

Quest’auto è un disastro: non comprarla

Se stai pensando di acquistare questo modello, fermati subito: dopo appena 5 chilometri potresti ritrovarti con il motore a terra. E non è un’esagerazione. Sono tantissimi i casi segnalati da chi ha deciso di comprare questa auto, pensando di aver fatto un affare e ritrovandosi invece con un vero incubo da gestire, tra chiamate al carro attrezzi, riparazioni costosissime e giorni interi persi tra meccanici e officine.

Non è solo una questione di sfortuna: la situazione si ripete con una frequenza impressionante, tanto che molti automobilisti hanno raccontato online di aver dovuto abbandonare la vettura a bordo strada o addirittura di aver chiesto il rimborso dopo pochissimi chilometri percorsi. Se pensavi di risparmiare con questo modello, il rischio è di ritrovarti con spese ancora più alte. Ma quale auto è, e perché accade tutto questo? Ecco tutti i dettagli.

Resti con il motore a terra: ecco perché
Resti con il motore a terra (Foto: Canva) – Bitonto TV

Resti con il motore a terra dopo 5 km: cosa sapere

Di che auto si tratta? Non resta che chiarire la situazione: Stellantis ha avviato un maxi richiamo che riguarda oltre 630.000 auto diesel in Europa, tra Peugeot, Citroën, Fiat, Opel/Vauxhall e DS prodotte tra il 2017 e il 2023. Il problema in atto è legato a un’usura prematura della catena dell’albero a camme nei motori 1.5 BlueHDi, che può generare rumori anomali e, nei casi peggiori, causare la rottura della catena stessa. Il richiamo è dunque partito in Francia e si estenderà gradualmente negli altri Paesi europei, con Stellantis che ha confermato l’intervento come misura precauzionale, pur non avendo segnalazioni di incidenti o infortuni legati a questo difetto.

I proprietari dei veicoli coinvolti saranno contattati direttamente per fissare un appuntamento in officina. Il richiamo prevede un aggiornamento software, eventuale sostituzione dell’olio motore e, se necessario, la sostituzione della catena. Stellantis ha inoltre previsto una copertura speciale di 10 anni o 240.000 km per tutte le auto interessate, garantendo la riparazione gratuita presso la rete ufficiale in caso di guasti legati a questo problema.