La Puglia brucia ancora, canader in azione per incendio alle porte di Lecce

Incendio (Pixabay)-bitontotv.it
La stagione delle vacanze, ma anche quella di spaventosi incendi: le fiamme mettono a repentaglio la natura pugliese.
La stagione estiva è quella che chiunque attende da tutto l’anno. È un periodo dal ritmo molto più lento, da gustare, di cui approfittare per regalarsi qualche momento di relax al mare.
Ma l’estate è anche il periodo in cui l’inesauribile resilienza della natura è spesso piegata dalla forza del fuoco.
Che sia per causa naturale, anche se molto di rado, che sia l’incoscienza delle mani dell’uomo, il dolo, che mette a repentaglio e attenta alla sopravvivenza di secoli di flora e fauna, il disastro è irrimediabile.
La maggior parte delle volte, anche i tentativi da parte delle Forze dell’Ordine, specie dei Vigili del Fuoco, è vano perché le fiamme distruggono tutto velocemente.
La Puglia brucia ancora: un nuovo incendio alle porte di Lecce
Come per l’ennesima volta è accaduto in Puglia. La regione purtroppo brucia ancora e questa volta lo fa in Salento, alle porte della meravigliosa Lecce.
Purtroppo l’incendio avrebbe messo a repentaglio la stessa esistenza di un’ampia area di macchia mediterranea che la zona ospitava.
Canadair in azione: a repentaglio una fetta di macchia mediterranea
Nello specifico le fiamme hanno interessato l’area di Via Vecchia Frigole nei pressi del poligono militare, proprio all’entrata della città. L’incendio è divampato proprio in corrispondenza di un fitto bosco ai confini con la frazione di San Ligorio. Nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione civile locale, che in questi periodi davvero mettono a rischio la loro vita per entrare in azione, le fiamme hanno avuto la meglio in fatto di tempo e di potenza.
Di ausilio al lavoro di questi ultimi, dai cieli di Lamezia Terme, sono giunti in Puglia due canadair. L’area interessata e le strade di accesso sono state temporaneamente chiuse al transito. Nello specifico Via Vecchia Frigole all’altezza dell’incrocio con Via Roggerone. Questo alle porte di Lecce, non è né il primo né l’ultimo episodio di un numero infinito di incendi già divampati in Italia nelle scorse settimane, specie nel Sud della Penisola, a ridosso di boschi e pinete, come uno dei più recenti e spaventosi, quello nella zona del Metapontino in Basilicata.