La RICETTA perfetta per farti perdonare da tuo marito anche se hai strusciato l’auto | Al posto del tovagliolo lasciagli il conto del carrozziere

Donna che cucina (Foto di Becca Tapert su Unsplash) - bitontotv.it
Vuoi distrarre tuo marito dal danno che hai fatto all’auto? Prendilo per la gola e porta a tavola questa ricetta: è infallibile.
C’è chi si presenta con un mazzo di fiori. Chi prenota una cena fuori. Chi scrive una lettera piena di cuori disegnati male. E poi ci sono loro: le donne che sanno usare la padella come arma di distrazione di massa.
Perché diciamolo: nella delicata arte del perdono di coppia, la cucina batte i fiori dieci a zero. Quando il danno è fatto (specchietto laterale incluso), non c’è giustificazione migliore del profumo di qualcosa che frigge in olio d’oliva. Altro che scuse.
E così, invece di insistere con il “non è colpa mia, era parcheggiata male”, punta su un’altra strategia: mettilo a tavola, dagli una birra fresca, e servigli qualcosa che gli mandi in tilt la razionalità. Tipo questo piatto.
Arriva dal Sud, e pare sia così buono da far “accecare” i mariti davanti a qualsiasi marachella domestica. Scopri come prepararlo.
La ricetta per farsi perdonare qualunque cosa
Si chiamano cecamariti, e il nome non è scelto a caso. Arrivano dal Salento e sono un’alleanza segreta tra verdure, pastella e una croccantezza che non lascia scampo. La diplomazia condita d’olio, insomma.
Prepararle è più semplice di quanto sembri. Comincia lavando e tagliando una zucchina piccola, un peperone verde lungo (oppure giallo, se vuoi aggiungere colore), una cipolla bianca e cinque pomodori ben sodi. Se ti piace il piccante, trita insieme anche un peperoncino fresco. Aggiungi un cucchiaio di capperi dissalati e dai una frullata veloce (senza pomodori) ma non ridurli in crema, devono restare un po’ rustici.
Impossibile resistere
In una ciotola capiente versa 300 grammi di farina bianca, un pizzico di sale e due uova piccole. Aggiungi a filo acqua tiepida, mescolando con una frusta fino a ottenere una pastella liscia ma sostenuta. Quando raggiunge la giusta consistenza, unisci le verdure tritate e i pomodori e mescola con cura. Il composto deve essere allegro, denso e profumato.
Scalda abbondante olio d’oliva in una padella dai bordi alti. Con un cucchiaio, preleva piccole quantità d’impasto e immergile nell’olio caldo. Friggile poche alla volta, girandole appena sono dorate. Bastano pochi minuti per lato. Poi scolale su carta assorbente. Puoi anche cuocere in forno o in friggitrice ad aria se preferisci. Servile tiepide. Se vuoi proprio farti perdonare, apparecchia bene e lascia il conto del carrozziere piegato al posto del tovagliolo. Dopo il primo morso, potrebbe non vederlo nemmeno.