Mare del Salento: un solo tuffo ti manda in OSPEDALE | Altro che bandiera blu, qui campeggia quella nera

nuova minaccia nel mare del Salento--fonte-Canva-Jodiejhonson-Bitontotv.it
Se pensavi di scegliere il mare del Salento come meta delle tue prossime vacanze, tieni gli occhi bene aperti.
Ti conviene cambiare itinerario, se non vuoi correre rischi. Purtroppo le brutte sorprese sono dietro l’angolo, o per meglio dire, dietro lo scoglio, per chi si concede un bagno nelle acque del sud della Puglia.
Non si può stare tranquilli nemmeno al mare: ecco il pericolo nascosto tra i fondali salentini.
Questo è il momento dell’anno in cui tutti desiderano fare un tuffo dove l’acqua è più blu ma a, quanto pare, c’è un posto da evitare.
Il mare del Salento non è più quello di una volta e questa volta la “troppa” movida non c’entra. Scopri qual è l’insidia che si cela tra le onde e il bagnasciuga.
Mare del Salento, le insidie inaspettate che si celano tra le acque pugliesi
Chi vuole organizzare le proprie vacanze al mare, restando qui in Italia ha solo l’imbarazzo della scelta ma spesso opta per la Puglia. Si tratta di una delle regioni del sud dello stivale con le spiagge più ampie e lunghe distese di sabbia dorata e finissima. Con i tanti borghi di mare, le aree marine protette i suoi fondali puliti e le acque limpide, di certo la Apulia rappresenta una scelta valida.
Tra le zone più rinomate ci sono il Gargano e le isole Tremiti e poi il gettonatissimo Salento, con Otranto, Gallipoli e Lecce. Il Salento è davvero la meta che tutti vorrebbero raggiungere quando le temperature cominciano a salire e un bagno in mare sembra il miglior sollievo dal caldo, oltre che una bellissima esperienza. Tuttavia, a quanto pare, da un po’ di tempo a questa parte, nel mare del Salento si nasconde un pericolo inaspettato. Scopri di che cosa si tratta, se non vuoi farti cogliere di sorpresa.
La scoperta che ha lasciato tutti di sasso, scienziati compresi
Come leggiamo su il sito web www.lecceprima.it, di recente un noto scienziato ha fatto un’amara scoperta. A quanto pare, un animale pericoloso è giunto dalle acque del Mar Rosso fino a quelle del Salento ed è stato avvistato a Torre Pali di Salve. Secondo Stefano Piraino, direttore del dipartimento di scienze e tecnologie biologiche dell’Università del Salento, a far apparire l’animale acquatico in questione è l’aumento del caldo, che sta comportando anche un aumento della temperatura del mare e dunque anche il proliferare di diverse specie tropicali.
Uno di questi è il pesce scorpione, proprio il pesce avvistato per la prima volta nel mare del Salento. Il Lion Fish è un pesce le cui ghiandole possono secernere veleno ed è stato questo a far scattare l’allerta ma, per fortuna, non si tratta di un liquido mortale.