SCUOLA: i maturandi devono essere accompagnati dai genitori | € 173 di multa per chi si presenta da solo

Maturandi: nuova regola (Foto: Canva) - Bitonto TV
Una nuova regola che fa discutere: i maturandi non potranno più presentarsi all’esame da soli. Ecco cosa sapere
Arriva una novità che, inevitabilmente, sconvolge tutti, dal corpo scolastico alle famiglie.
Da oggi i maturandi dovranno essere accompagnati agli esami dai genitori.
Ma non finisce qui, perché chi si presenta da solo rischia addirittura una multa di 173 €.
Com’è possibile che sia stata approvata una misura del genere? Leggi per avere tutti i dettagli.
Sei un maturando? Se vai all’esame da solo ti becchi una multa
La maturità – lo dice il nome stesso – è l’ultimo importante step, l’ultimo delicato tassello e l’ultimo famigerato gradino che conduce uno studente nel mondo della vita adulta. È un periodo particolare, fatto di tanti timori e aspettative, dove i ragazzi hanno l’occasione di riflettere sul percorso affrontato fino a quel momento, di affrontare le proprie ansie e di impegnarsi per ottenere il risultato a cui ambiscono, qualsiasi esso sia. Si tratta di un momento carico di emozioni, dove gli studenti crescono, cambiano e si responsabilizzano. O forse non più.
C’è infatti una novità importante – che già sta facendo discutere – secondo la quale i maturandi non possono più presentarsi all’esame da soli. E non è un invito ma, a quanto pare, una sorta di nuova regola: chi disubbidisce rischia addirittura una multa pari a 173 €. Ma com’è possibile? La maturità non era quel momento dove uno studente poteva finalmente dimostrare di cavarsela da solo? Continua a leggere per scoprire cosa sta succedendo davvero.
Cosa sapere sulla nuova disposizione: maturandi informatevi bene
Chiariamo la situazione una volta per tutte: la nuova “regola” secondo cui i maturandi non potrebbero più presentarsi agli esami da soli si riferisce più che altro a un recente caso, accaduto nella Capitale. Poco prima della prima prova scritta, infatti, uno studente si è ritrovato a girare tutto l’isolato per trovare parcheggio, senza risultato. A quel punto, il ragazzo ha lasciato l’auto nelle strisce blu, lasciando un biglietto che invocava alla clemenza: “Vi prego ho la maturità, ho girato per 20 minuti”. Purtroppo, però, al ritorno lo studente ha comunque trovato una multa.
La disposizione, pertanto, non è allora propriamente una regola, ma piuttosto un invito a farsi accompagnare agli esami, così da non rischiare di prendere multe a causa di parcheggi impropri. Dopotutto, l’ansia per la maturità da sola è già abbastanza senza che ci sia il bisogno di aggiungere lo stress che solo la ricerca di un parcheggio può generare.