“L’hanno costruita con 4 spicci”, se la FERRARI di Hamilton non è prestante non è colpa del pilota | È rottura con la scuderia

Costruita con 4 spicci (Foto: Canva) - Bitonto TV
A quanto pare la Ferrari e Hamilton sarebbero ai ferri corti: se l’auto non funziona non è colpa sua. Ecco cosa significa
La Ferrari di Hamilton non è prestante e la colpa, stavolta, non è sua.
La frase “l’hanno costruita con 4 spicci” riassume il malcontento crescente attorno alla monoposto, ritenuta inadeguata alle ambizioni del campione.
Si parla apertamente di rottura con la scuderia e i segnali sembrano ormai evidenti.
Continua a leggere per scoprire cosa sta succedendo davvero.
La Ferrari è stata costruita con 4 spicci: ecco perché
L’hanno costruita con quattro spicci: una frase che, da sola, racchiude tutto il malcontento che ruota intorno alla Ferrari di Lewis Hamilton. La monoposto non è prestante e questa volta la responsabilità non può ricadere sul pilota. Il sette volte campione del mondo si ritrova alla guida di un’auto che non sembra all’altezza delle aspettative, né tanto meno del suo talento. E se i risultati non arrivano, non è certo per colpa sua.
La situazione è chiara: c’è una rottura con la scuderia. Un distacco che, con ogni probabilità, non è più solo tecnico ma anche umano, comunicativo e strategico. Il clima si è incrinato, i rapporti si sono raffreddati e la frustrazione cresce a ogni gara. Siamo di fronte a un chiaro segnale di un rapporto che si sta sgretolando. Ma cosa è successo davvero tra Hamilton e la Ferrari? Passa al prossimo paragrafo per scoprirlo nel dettaglio.
Rottura tra Hamilton è il Cavallino? Cosa sapere
In realtà, la frase “l’hanno costruita con 4 spicci” è più vera di quanto sembri, perché si riferisce ad un altro contesto. Le informazioni riportare fino ad ora, infatti, riguardano l’offerta Amazon dedicata al set LEGO Technic della Ferrari SF-24, attualmente al minimo storico. A soli 183 euro, è possibile rivivere tutta l’emozione di una gara di Formula 1 costruendo, pezzo dopo pezzo, la versione dettagliata della monoposto guidata da Lewis Hamilton.
Si tratta di un modello ricco di particolari autentici, pensato per appassionare non solo i fan della scuderia di Maranello, ma anche i costruttori adulti che vogliono cimentarsi con un progetto stimolante, curato nei minimi dettagli. Dalle sospensioni al volante funzionante, ogni elemento contribuisce a ricreare la magia della F1 in scala ridotta. Nessuna rottura con la scuderia, dunque: solo un’occasione da non lasciarsi sfuggire per chi sogna di avere una Ferrari in casa, costruita sì con pochi spicci, ma tutta in mattoncini.