La Puglia contro il carovita: qui la città dove fai una vita da nababbo anche con POCHI SPICCI | Tutti vorrebbero abitarci
città in Italia dove vivere con meno soldi-fonte-Canva-Pexels-Bitontotv.it
Qui non esiste il carovita ed è la regione più bella di tutto il sud Italia: boom di richieste di trasferimento.
La maggioranza dei cittadini italiani vuole andare a vivere in Puglia e il motivo è legato al potere d’acquisto.
Non solo spiagge da sogno, bellezze naturalistiche, arte e storia ma anche convenienza e risparmio: tutto questo si trova nella cara e vecchia Apulia.
La’area del Tavoliere e dintorni è la nuova terra vergine verso la quale dirigersi per vivere come un nababbo e smettere di tirare la cinghia.
Ecco dove trasferirti per condurre una vita agiata: ti invidieranno perfino i pascià. Dì per sempre addio a sacrifici e rinunce.
Carovita, la regione immune alla crescita dei prezzi di beni e servizi
Il caro vita qui in Italia ormai è davvero alle stelle e il motivo è legato alla crescita dei tassi dell’inflazione. Purtroppo è inutile negarlo: il Bel Paese ha vissuto momenti migliori e di certo quello attuale non è dei più rosei, specialmente dal punto di vista economico. Disoccupazione, mancato adeguamento salariale e contrazione del potere di spesa rendono i cittadini sempre più poveri. Oggi si conta che gli italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà sono circa 5,7 milioni di persone, pari al 9,7% della popolazione totale.
La situazione però varia di regione in regione e, a quanto pare, ci sono delle città della nostra penisola in cui la vita costa meno. Scopri la classifica inaspettata dei posti italiani in cui vivere meglio con meno denaro in tasca e valuta l’idea di trasferirti in un Comune dove, a parità di stipendio, forse potresti avere un maggiore potere di spesa.
Il potere d’acquisto di chi vive in Puglia
Come si legge su www.quotidianodipuglia.it, nella classifica delle città meno costose del Bel Paese ci sono anche dei Comuni pugliesi. La cittadina meno cara in assoluto di tutto lo stivale è Olbia, in Sardegna. Qui l’aumento delle spese per famiglia sono di circa 159 euro all’anno e l’inflazione si attesta solo attorno allo 0,8%. Il secondo posto del podio è occupato dalla città di Sassari, con 0,9% di inflazione e un incremento delle uscite per nucleo famigliare pari a 179 euro.
Il terzo gradino del glorioso podio è occupato dal Comune campano più “economico”, ovvero da Benevento. Al quarto posto c’è Brindisi. A seguire troviamo, nell’ordine, Novara, Lodi, Caserta e Pisa. Infine troviamo Aosta, con 249 euro di incremento delle spese per nucleo familiare e lo 0,9% di inflazione.