L’Italia non sarà più la stessa: Calabria e Puglia diventano una sola regione | La cartina cambia radicalmente

Calabria (Foto di Reinhard Thrainer da Pixabay) - bitontotv.it
L’Italia non smette di stupirci: Calabria e Puglia diventano una sola regione, la notizia che nessuno conosce e che cambierà tutto.
Il nostro Paese è ricco di storia e arte, e non smette di riservarci ancora oggi alcune sorprese, soprattutto quando si parla di territori.
Siamo portati a pensare che i confini siano fissi, ma in realtà sono cambiati molto nel corso dei secoli, e potrebbero ancora farlo.
Basti pensare a cosa sta succedendo alla provincia di Napoli, interessata da continui movimenti sismici dovuti all’attività del Vesuvio. Tutto potrebbe succedere, anche un nuovo cambiamento della geografia così come la conosciamo.
Può succedere anche che Puglia e Calabria diventino una sola regione. Come è possibile? Corri a scoprire cosa sta succedendo.
Calabria e Puglia diventano una sola regione
I nomi stessi delle regioni raccontano storie antiche e collegano luoghi lontani. Scoprire il significato di questi nomi può farci capire legami nascosti e trasformazioni del territorio. La geografia infatti non è fatta solo di montagne e fiumi, ma anche delle parole che usiamo per chiamare i posti.
Un viaggio nel passato ci mostra che molte regioni non si sono sempre chiamate come oggi. A volte un nome indicava un’area molto diversa da quella attuale. A raccontare questa storia interessantissima è iltempo.it, che riporta le scoperte di Francesco Lopez, studioso di Storia della scienza.
Il cambiamento della nostra Italia
Lo studioso ha scritto un importante libro sul nome “Calabria”. E incredibilmente ha scoperto che molto tempo fa la parola “Calabria” non indicava la regione che conosciamo oggi, ma una parte della Puglia. Il nome “Kalabría” infatti appare in testi antichi tra il III secolo a.C. e l’VIII secolo d.C. e indicava, appunto, la zona della Messapia, cioè il Salento. Solo dopo, intorno al VII secolo d.C. ha iniziato ad essere usato per indicare l’area odierna. Che aveva un altro nome: Brutium.
Nel caso di Calabria, spiega ancora Lopez, l’origine del nome è incerta: può venire da lingue illiriche, greche o pre-greche. La teoria più accettata afferma che deriva da una parola che significa “pietra” e si riferisce ai paesaggi rocciosi e carsici della zona. La ricerca comunque è ancora aperta a nuove scoperte, ma aiuta a capire come i nomi delle regioni siano legati alla natura e alla storia delle persone che ci vivono. E nessuna paura, Calabria e Puglia sono oggi ben distinte, anche se un tempo hanno avuto in comune un nome.