ALLARME in Puglia: 250 mila ettari di regione a serio rischio estinzione | L’emergenza non sembra trovare soluzione

allarme in Puglia

Puglia in pericolo-fonte-Pixabay-jaccy007-Bitontotv.iy

Preparati a dimenticare per sempre la cara e vecchia Puglia. Purtroppo non sarà mai più come l’hai vista tu.

Una delle regioni più amate di tutta Italia purtroppo sta per scomparire per sempre.

L’antica Apulia sta per subire le tristi conseguenze di un evento terribile.

Nelle scorse ore è scattata l’emergenza Puglia: ecco che cosa sta accadendo.

Scattato l’allarme in tutta la regione, la situazione è a dir poco preoccupante.

Puglia, a rischio la regione più amata d’Italia

La Puglia è un tesoro tutto italiano, una regione magnifica che da sempre attrae visitatori da ogni parte del mondo. La ragione che rende così eccezionale quest’area del sud del Bel Paese è la storia, le eccellenze enogastronomiche, l’arte, la cultura, la bellezza del paesaggio e le tante aree marine protette ma non solo. La Puglia è ricca di antichi borghi affacciati sul mare e di diversi centri storici che sono entrati a far parte della lista dei patrimoni dell’umanità e che sono protetti dall’Unesco. come la valle dei trulli e Bari antica.

Si tratta di una regione che non avrebbe nemmeno bisogno di presentazioni, tanto è ricco e noto il suo enorme patrimonio paesaggistico, naturalistico culturale. Purtroppo ora questa bellissima zona d’Italia è a rischio. Scopri che cosa sta accadendo e come mai nelle scorse ore è scattato l’allarme.

allarme aridità in Puglia
allarme in Puglia-fonte-Pixabay-jackmac34-Bitontotv.it

L’allarme scattato nelle scorse ore

Purtroppo la Puglia si trova in enorme difficoltà e questa situazione allarmante è data dal clima che sta rendendo sempre più complicate le condizioni per chi coltiva la terra. Come si legge tra le news pubblicate da parte della redazione di www.pugliareporter.com, nei giorni scorsi è stato reso noto il report di Coldiretti, che, in occasione della Giornata Mondiale dell’ambiente, lo scorso 5 giugno, ha comunicato i dati della siccità che interessa la regione. Ortaggi, frutta, grano e altri prodotti tipici sono a rischio perché la mancanza di piogge sta rendendo aride zone sempre più estesa della antica Apulia.

In particolare, sembra che oltre la metà del territorio sia ormai in fase di desertificazione. Gli invasi della Capitanata, la zona più a rischio, raccolgono 109 milioni di metri cubi, pari a circa il 33% della capienza totale. Già a marzo la Coldiretti aveva segnalato la criticità delle condizioni di siccità della Puglia, che garantisce circa l’11% delle coltivazioni di cereali del Bel Paese. Già a marzo dunque in Puglia, come si legge anche tra le notizie condivise da Repubblica, mancavano circa 800 milioni di metri cubi d’acqua, di cui 120 milioni proprio nella Capitanata. La regione continua a essere assetata e l’acqua potabile scarseggia sempre di più.