Ultim’ora Agenzia delle Entrate: anche se hai gli scontrini nessuna detrazione verrà applicata sui prodotti da farmacia | Cambia tutto sul 730

Inutile conservare gli scontrini: l’Agenzia delle Entrate non rimborserà gli importi spesi. Ecco l’amara novità.

Scopri che cosa è cambiato e cosa aspettarti dalla prossima Dichiarazione dei redditi.

Nel cassetto fiscale non saranno presenti queste voci: è polemica sul mancato rimborso da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il Governo italiano ha deciso: non ci saranno detrazioni, è questo l’annuncio che ha fatto andare su tutte le furie i contribuenti italiani.

Compila il modello730 2025 inserendo questa voce di spesa se desideri ottenere un rimborso dallo Stato italiano.

Agenzia delle Entrate, mancato rimborso delle spese

Tutti i cittadini italiani che svolgono un’attività lavorativa come lavoratori autonomi sono tenuti a presentare la propria dichiarazione dei redditi. Questa pratica serve a stabilire l’ammontare delle tasse da versare in base ai redditi maturati nel precedente anno fiscale. Inoltre serve anche a ottenere il rimborso delle spese deducibili. Come saprai infatti, se anche tu sei obbligato a produrre ogni anno una dichiarazione dei redditi, attraverso la compilazione del modello 730 o il modello Redditi PF per le persone fisiche, si possono portare in detrazione alcune voci di spesa.

Tra queste ci sono le voci per le quali si ha diritto a particolari bonus erogati dal Governo e anche le spese sanitarie, ovvero i costi sostenuti per i servizi garantiti dal Sistema Sanitario Nazionale. Purtroppo però quando ci si reca in farmacia e si acquistano dei prodotti e dei medicinali questi non sempre rientrano tra le voci che è possibile portare in detrazione. Per tale motivo è bene sapere quali sono deducibili e quali no. Scoprilo subito per evitare spiacevoli sorprese.

Le voci detraibili della dichiarazione dei redditi nel Modello 730

Per ottenere il rimborso per le spese mediche sanitarie è fondamentale aver pagato presso gli esercizi commerciali del circuito delle farmacie autorizzate con strumenti tracciabili, ovvero carta di credito o bancomat ma non tutto quello che viene acquistato in farmacia può essere portato in detrazione.

Come si legge nel sito web istituzionale dell’Agenzia delle Entrate, gli scontrini erogati da parte delle farmacie corrispondono alle voci deducibili. Questo però vale soltanto per i medicinali prescritti dei medici e per i farmaci con obbligo di ricetta. Non si possono portare in detrazione i costi sostenuti per l’acquisto di integratori, cosmetici e altri prodotti da banco. Dunque se hai comperato medicinali di automedicazione, che sono identificati da uno smile sulla confezione o parafarmaci sappi che, purtroppo non avrai diritto a rimborso.