Sembra di essere in Arizona, invece non sei mai uscito dall’Italia | In Puglia le PARETI IN PIETRA sono alte 200 metri

Arizona (foto di Alex Moliski da pexels) - bitontotv.it
In Italia si nasconde un luogo fantastico che ricorda l’Arizona. Pareti rocciose e canyon da ammirare sono anche in Puglia.
C’è un’Italia che non tutti conoscono. Non è quella delle cartoline o delle città d’arte affollate, ma quella che si scopre solo per caso, dietro una curva, dopo una camminata sotto il sole, tra il profumo della terra e il suono lontano di un falco.
In certi angoli del nostro Paese il tempo sembra essersi piegato in modo strano: si dilata, rallenta, e ci accompagna in paesaggi che sembrano appartenere a un altro continente, e a volte ad un altro tempo.
La Puglia è una maestra in quest’arte del sorprendere. Oltre le note spiagge e i borghi da rivista, nasconde un’anima ruvida, antica, scolpita letteralmente nella pietra. Qui, anche l’ombra ha il sapore della terra, e i confini tra natura e civiltà sembrano confondersi.
Capita di trovarsi davanti a qualcosa di maestoso. Un panorama che ti spiazza, che ti fa esitare un attimo e chiederti se non sei finito in Arizona. Ebbene sei ancora in Italia, anche se non lo diresti mai.
Sembra l’Arizona ma è la Puglia
Solo allora scopri di trovarti nel cuore del Tarantino, dove la terra si apre in una gola profonda e imponente. Una frattura nella roccia calcarea, modellata da secoli di erosione, che scende per oltre 200 metri e si allunga per chilometri tra colline assolate e uliveti.
Questo canyon non ha nulla da invidiare a quelli americani. Le sue pareti verticali sembrano custodire un segreto antico, e l’aria è carica di odori selvatici. Tra i crepacci e le cavità, vivono rapaci, piccoli mammiferi e una vegetazione che esplode in mille tonalità di verde, giallo e argento. Non a caso dal 1999 è anche Oasi naturalistica gestita dalla Lipu, e offre rifugio a numerose specie.
Anche noi abbiamo il Gran Canyon
In questa zona della Puglia non ci sono folle né souvenir, solo sentieri che si arrampicano e si perdono tra le rocce. Camminare qui significa lasciarsi alle spalle il rumore del mondo e seguire un ritmo più vero. Che tu sia esperto o alla prima escursione, troverai paesaggi che ti resteranno negli occhi per giorni.
E poi c’è la storia, silenziosa ma presente. Le gravine – siamo a Gravina di Laterza, nella provincia di Taranto – come questa hanno visto nascere comunità rupestri, rifugi e culture che vivevano in armonia con il paesaggio. Ancora oggi, tra le fenditure della roccia, è possibile ritrovarne delle tracce.