730 PRECOMPILATO: è solo una trappola, chi lo utilizza paga € 4000 | Altro che rimborso, ti svuotano il conto

Sei sicuro di voler utilizzare il 730 precompilato? Invece di un rimborso potresti trovarti a dover pagare tu fino a 4000 euro.

Ogni anno i contribuenti sanno che devono compilare la dichiarazione dei redditi, ma per fortuna  l’Agenzia delle Entrate viene incontro ai cittadini mettendo a disposizione il Modello 730 Precompilato.

Potrebbe sembrare un’opzione comoda e veloce, non dobbiamo preoccuparci di nulla, è già tutto pronto per essere firmato.

Ma quanto possiamo davvero fidarci? Siamo sicuri che sia tutto riportato correttamente, nero su bianco?

Purtroppo a volte affidarsi completamente al 730 Precompilato può costare caro. Molto. E quella che a prima vista sembrava una strada veloce e tranquilla si rivela un percorso irto e tortuoso, che invece di portarci detrazioni ci costa di più. Vediamo perché.

Dichiarazione dei redditi: il 730 precompilato ti costa di più

Il 730 Precompilato è una buona soluzione per chi ha una situazione fiscale semplice, ma presenta insidie per chi ha situazioni più articolate. Per esempio i lavoratori del settore pubblico, quelli della scuola o chi ha avuto cambiamenti significativi durante l’anno (come più Certificazioni Uniche o benefici da NASpI) dovrebbero prestare molta attenzione. Non tutti i dati vengono calcolati correttamente, e questo può portare a brutte sorprese.

Ma quali sono i rischi nascosti? Scopriamo insieme alcune delle problematiche principali che possono sorgere se non si presta attenzione. Piccoli errori che possono comportare un danno economico non da poco.

Gli errori a cui fare attenzione

Uno degli errori più comuni, come segnala tuttolavoro24.it, riguarda chi ha ricevuto più Certificazioni Uniche, come i lavoratori a tempo determinato, che potrebbe vedersi applicare una detrazione errata. Il Modello 730 non è sempre in grado di calcolare correttamente la parte di lavoro effettivo e quella di disoccupazione. Questo errore può sembrare poco rilevante, ma in realtà porta a un debito fiscale che potrebbe aggirarsi intorno ai 3.000-4.000 euro.

Non è tutto: un altro pericolo riguarda i dati che restano obsoleti. Le Certificazioni Uniche possono essere corrette dopo che sono già state inviate all’Agenzia delle Entrate, per esempio se l’ufficio stipendiale rettifica un errore. Se il precompilato non viene aggiornato con questi cambiamenti, si rischia di fare un calcolo errato della propria posizione fiscale, con il risultato di dover pagare cifre esorbitanti. Anche le spese mediche possono risultare incomplete o omesse: se hai pagato in contanti, o se non hai autorizzato la condivisione dei dati sanitari, la spesa potrebbe non apparire affatto nel modello.  Ci sono tanti altri casi in cui il 730 potrebbe essere sbagliato o incompleto. Il consiglio è di controllare attentamente tutte le voci e nel caso inserire manualmente  le informazioni mancanti per evitare brutte sorprese.