I galeotti lo mangiano tutti i giorni: è questo il piatto di SPAGHETTI che preferiscono | Ora è diventata una ricetta stellata

spaghetti assassina

Gli spaghetti (Foto di Hoa Luu da Pixabay) - bitontotv.it

Gli spaghetti più famosi delle carceri italiane sono questi, ma sono così buoni che piaceranno proprio a tutti. 

Ogni piatto nella tradizione culinaria italiana ha una storia. Alcuni raccontano di nonne amorevoli, altri di ricette segrete tramandate in famiglia. E poi ci sono quelli che fanno subito pensare a qualcosa di losco. Non per gli ingredienti, ma per il nome che portano.

Esiste un piatto di spaghetti così buono, così leggendario, da meritarsi un nome da film noir. Un nome che, appena lo leggi, fa pensare subito a prigioni, colpevoli e pentole fumanti.

Ma se si chiama così, un motivo c’è. È un piatto che spaventa solo all’apparenza, ma poi conquista con il suo carattere deciso, sfrontato, quasi pericoloso. E infatti, il nome è parte del suo fascino.

La sua fama non è casuale: lo si trova nei romanzi e nelle serie tv, perfino in alcuni programmi internazionali. E come ogni leggenda della cucina italiana, anche questo piatto ha una storia fatta di versioni diverse, aneddoti divertenti e una città che lo ama follemente: Bari. Scopriamo gli spaghetti più amati dai carcerati.

Gli spaghetti più cucinati nelle carceri

Secondo quanto riporta cibotoday.it  questo piatto sarebbe nato nel 1967  in una vecchia rosticceria trasformata in ristorante, dove fu ritrovato un appunto con una ricetta misteriosa. Ma secondo altri, fu il cuoco Enzo Francavilla a inventarlo lì per lì per due clienti affamati, servendo loro uno spaghetto piccantissimo e bruciacchiato. Uno dei due, tra un sorso d’acqua e una lacrima di fuoco, avrebbe esclamato: “Buonissimi davvero, sei un assassino!”

Ed ecco svelato il nome: Spaghetti all’Assassina. Nessuna prigione, solo una metafora perfetta per un primo così piccante da uccidere la sete, e così buono da sembrare illegale. Oggi è un simbolo di Bari, tanto da avere un’Accademia che ne tutela la ricetta originale.

spaghetti ricetta
Spaghetti ( foto di ROMAN ODINTSOV da pexels) – bitontotv.it

Così buoni da essere illegali

Per preparare gli spaghetti all’assassina seguendo la ricetta riportata dal sito indicato ti servono per 4 persone:  320 g di spaghetti, 400 g di passata di pomodoro, 2 cucchiai di concentrato di pomodoro, 100 ml di olio evo, 3 spicchi d’aglio, peperoncino, 1 cucchiaino di zucchero, sale q.b.

Si inizia preparando un brodo con acqua calda, 300 g di passata, il concentrato e il sale mentre in una padella larga si scalda l’olio con l’aglio e il peperoncino. Quando l’aglio è dorato, si aggiungono 100 g di passata e un pizzico di zucchero. Poi si stende la salsa su tutta la padella e si aggiungono gli spaghetti crudi, distribuendoli bene. Una volta che hanno iniziato a bruciacchiarsi gira con attenzione e comincia ad aggiungere, poco per volta, il brodo di pomodoro, rabboccando ogni volta che si asciuga.  Dopo circa 9-10 minuti, si avrà una pasta al dente, croccante, avvolta in un sugo denso e infuocato. Il risultato sarà una via di mezzo tra uno spaghetto risottato, una crosta saporita e una sfida per i più temerari. E sì, potrebbe davvero diventare un piatto stellato. Ma con un nome così, è già leggenda.