Spiaggia incontaminata in Puglia, ma ci arrivi solo se conosci questo sentiero tra gli ulivi | Non ci va nessuno

Ecco la spiaggia pugliese che nessuno conosce

La spiaggia in Puglia che nessuno conosce (Foto: Canva) - Bitonto TV

Proprio così: questa spiaggia da sogno è raggiungibile solo se conosci il sentiero. Ecco tutti i dettagli

Una spiaggia incontaminata, un sentiero segreto tra gli ulivi e un mare limpido da far invidia ai Caraibi.

In Puglia esiste davvero un luogo del genere, ma lo conoscono in pochi.

Niente parcheggi affollati, nessuna ressa sotto gli ombrelloni: per raggiungerla serve saper dove mettere i piedi.

Scopriamo insieme dove si trova, perché è così poco battuta e cosa la rende unica tra tutte le mete estive del Salento.

Una spiaggia da sogno che si raggiunge solo a piedi

Siamo nel profondo sud della Puglia, lungo la costa adriatica del Salento. Qui, lontano dal turismo di massa, esiste una baia che si apre come un gioiello nascosto tra la vegetazione mediterranea e gli uliveti. La spiaggia non è accessibile in auto, il che la rende una piccola oasi per gli amanti della natura autentica. Il sentiero che porta fino al mare è stretto e costeggia un’insenatura suggestiva. Lungo il cammino si intravedono pareti di roccia ornate da ginestre, oleandri e capperi in fiore.

Quando si giunge alla baia, il panorama lascia senza parole: acque trasparenti, rocce bianche, una sorgente d’acqua dolce che affiora tra gli scogli e si getta nel mare. Ci sono ombrelloni e lettini per chi cerca comodità, ma anche ampi spazi liberi per chi preferisce stendersi con un telo e godersi la natura in silenzio. Il luogo ideale, insomma, per chi cerca pace, avventura e colori mozzafiato. Vuoi sapere come si chiama questa spiaggia e qual è la sua vera storia? Continua a leggere.

Questa spiaggia non la conosce nessuno: è una piccola gemma della Puglia
Questa spiaggia è una piccola gemma della Puglia (Foto: Canva) – Bitonto TV

Ecco il luogo mozzafiato, tra ulivi e mare cristallino

La spiaggia nascosta tra gli ulivi non è altro che Porto Badisco, deliziosa località a sud di Otranto. Secondo la leggenda, fu proprio qui che Enea approdò per la prima volta in Italia dopo la fuga da Troia. Virgilio, nell’Eneide, la descrive come un porto nascosto tra rocce e acqua. In realtà, molti studiosi identificano il luogo del mito con la vicina Castro, per via della presenza di un tempio dedicato a Minerva e di importanti ritrovamenti archeologici.

Ma Porto Badisco non ha bisogno di conferme storiche per stupire: il mare è limpidissimo, la natura è rigogliosa e la Grotta dei Cervi, anche se non visitabile, custodisce uno dei più importanti tesori dell’arte preistorica europea. Insomma, Porto Badisco resta una delle gemme più preziose del Salento, da raggiungere rigorosamente a piedi.