Politica

Referendum 2025: c’è tempo fino al 19 maggio per presentare da domanda di voto domiciliare

Scopri tutte le novità riguardo al Referendum del 2025: queste le scadenze e le informazioni da tenere a portata di mano, per votare.

Domenica 8 giugno e lunedì 9 giugno 2025, si voterà per il Referendum 2025 e saranno cinque i quesiti su cui gli italiani saranno chiamati a dare un loro giudizio.

Come sempre, si tratta di un momento importante, in cui i cittadini hanno il diritto di far sentire la loro voce ed esprimere al meglio il loro pensiero, trovandosi a dover far fronte a cinque diversi tipi di quesiti, ognuno con la sua importanza.

Tuttavia, oltre che segnare le date della votazione sul calendario, dovresti tenere a mente anche il 19 maggio, perché è questo il termine per presentare la domanda di voto domiciliare. Scopriamone di più insieme.

Cinque quesiti del Referendum 2025

Come abbiamo giù accennato, i cittadini dovranno esprimersi su cinque quesiti, che toccheranno temi abbastanza comuni, che, in un modo o nell’altro, interessano tutti noi. Innanzitutto, dovranno dire la loro sul reintegro nel posto di lavoro per licenziamento ingiustificato. Dopodiché, si passerà alla proposta di eliminazione del tetto agli indennizzi nei licenziamenti delle piccole imprese. Il terzo quesito vorrebbe contrastare i contratti a termine, il quarto si pronuncia sulla responsabilità delle imprese negli appalti, in caso di infortuni e il quinto propone la riduzione a cinque anni per la residenza per ottenere la cittadinanza italiana.

Dopo aver fatto una scorpacciata dei vari quesiti e avere un quadro più chiaro di ciò su cui andremo a esprimerci, è giusto sapere anche che ci sarà la possibilità di votare al proprio domicilio. Nel caso in cui vengano rispettati i requisiti che ti elencheremo a breve, l’elettore dovrà presentare la richiesta all’Ufficio elettorale del Comune di Bitonto, entro e non oltre il 19 maggio 2025, ovvero venti giorni prima della data della votazione. Vediamo quali sono i requisiti da rispettare, per richiedere la votazione domiciliare e quali sono i documenti da presentare, per far sì che la pratica vada a buon fine.

Donna che vota e grafica di una casa (Canva) Bitontotv.it

Requisiti e certificazioni per voto domiciliare

Gli elettori che hanno diritto alla votazione domiciliare sono coloro che sono affetti da gravissime infermità, tanto da non potersi allontanare da casa, ma anche coloro che dipendono da macchine, apparecchiature elettromedicali e non possono lasciare la loro abitazione. Per poter usufruire del voto domiciliare, dovrai richiedere la certificazione sanitaria, che attesti la comprovata infermità. Questa viene rilasciata dall’Azienda Sanitaria Locale, non deve essere precedente ai 45 giorni dalla data delle consultazioni elettorali e deve riportare una prognosi che non è inferiore a 60 giorni.

Una volta ottenuta la certificazione, alla richiesta dovrai allegare una dichiarazione in carta libera, che attesta la volontà di esprimere il voto presso la propria abitazione, una copia della tessera elettorale e il documento di riconoscimento, in corso di validità. Ricorda, però, che hai tempo fino al 19 maggio, per presentare tutto all’Ufficio elettorale del Comune di Bitonto, quindi affrettati, così da poter avere anche tu diritto a esprimere il tuo parere e far sentire la tua voce.

Katia Tosto

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Katia Tosto

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