Meloni firma il decreto: se rottami la macchina, la nuova la paga lo Stato | Fino a 13.750€ a famiglia

Acquistare una nuova auto (foto di Antoni Shkraba Studio da pexels) - bitontotv.it
È il momento di rottamare la tua auto vecchia: quella nuova te la paga lo Stato con i nuovi incentivi. Quasi un regalo.
Cambiare auto non è mai stato semplice, soprattutto quando si parla di costi. Ma cosa fare quando il tempo inclemente inizia a farsi sentire?
Oggi poi scegliere un’auto nuova non è più solo una questione di comfort o estetica: sempre più persone guardano anche all’ambiente.
Negli ultimi anni, tante Regioni e Province italiane si sono attivate per proporre bonus auto, spesso legati alla rottamazione di vecchi veicoli inquinanti.
Ma la buona notizia è che qualcosa di grosso si sta muovendo anche a livello nazionale. Il Governo ha infatti lanciato un piano che potrebbe cambiare le carte in tavola per tante famiglie italiane. È il momento di rottamare l’auto vecchia e approfittare dell’aiuto.
Meloni: è il momento di rottamare la vecchia auto
Le auto a basse emissioni, come quelle elettriche o ibride, stanno guadagnando sempre più terreno. Certo, il prezzo può far desistere. Anche se i veicoli green sono sempre più diffusi, restano comunque un investimento importante. È qui che entrano in gioco gli incentivi: piccoli (o grandi) aiuti economici pensati proprio per dare una spinta alla mobilità sostenibile.
Ogni zona però ha le sue regole, i suoi requisiti e le sue scadenze. Quindi è sempre meglio dare un’occhiata ai siti ufficiali prima di muoversi. A oggi infatti gli incentivi per l’acquisto di auto ecologiche sono gestiti per lo più a livello locale. Ci sono bandi dedicati a cittadini, imprese e perfino enti pubblici. I criteri d’accesso però variano molto da Regione a Regione. Alcuni bonus coprono solo una parte della spesa, altri invece sono più generosi, ma sempre con condizioni precise da rispettare.
Gli incentivi per il nuovo acquisto
Essendo a livello locale, occorre, come detto, informarsi presso la propria Regione. Per fare qualche esempio, come apprendiamo da scuolainforma.news, in Lombardia le micro, piccole e medie imprese possono accedere a un contributo per acquistare o noleggiare veicoli a basse emissioni, a patto che rottamino quelli più inquinanti. La dotazione complessiva del bando è di quasi 6 milioni di euro e le domande si possono inviare online entro il 30 settembre 2025.
In Sicilia, invece, gli incentivi sono pensati per i cittadini residenti. Chi ha almeno 18 anni, una patente valida e vuole acquistare un’auto elettrica o ibrida Euro 6, potrà usufruire del bonus non appena verrà pubblicato il nuovo bando. Anche qui si parla di veicoli nuovi e di un impegno concreto per ridurre le emissioni. Infine, la Valle d’Aosta ha pensato in grande: oltre alle auto, finanzia anche biciclette elettriche, monopattini e perfino le stazioni di ricarica domestiche. L’obiettivo? Aiutare i cittadini a scegliere mezzi di trasporto leggeri, comodi e a bassissimo impatto ambientale.