Tragica scoperta nella Coca-Cola: la bevi e finisci in dialisi permanente | Uccide più delle sigarette

Coca-Cola - bitontotv.it
Incredibile scoperta sul contenuto della Coca-Cola: la nota bevanda pericolosa per la salute, il rischio è di finire all’ospedale.
Fredda, ghiacciata, frizzantina e sfiziosa al palato: la Coca-Cola è una delle bevande più iconiche mai create dall’uomo, famosa in tutto il mondo.
La curiosità che gira intorno ad essa è pari solo a quella che ne ha determinato la comparsa. Una storia che non tutti conoscono.
Quello che conoscono invece è il suo colore caratteristico, il sapore unico e inconfondibile che negli anni si è guadagnato la nomea di provenire da una formula segreta.
E a dare ragione ai detrattori della Coca-Cola, che sostengono possa essere utilizzata come disincrostante, arriva la notizia incredibile: può mandarti in ospedale in dialisi. Ma come è possibile allora che sia in commercio? Scopriamo qualcosa di più.
Coca-Cola: la bevi e finisci all’ospedale
Abbiamo accennato alla curiosa storia sulle origini della Coca-Cola. Forse non tutti sanno infatti che il farmacista John Stith Pemberton nella sua casa di Atlanta (USA), l’8 maggio 1886 mette a punto la ricetta della bibita. Che in realtà nasce come sciroppo per curare il mal di testa. Ma dopo un po’ di tempo l’uomo si accorge che con un po’ di soda diventa una piacevole bevanda.
E non tutti sanno che questa prima versione conteneva anche una minima sostanza stupefacente (la cocaina, per intenderci) proveniente dalla pianta di coca. Rimossa poi dal 1903. Da allora è diventata una bevanda simbolo, ha conquistato il mondo e la sua confezione dal caratteristico colore rosso è riconoscibilissima ovunque. Intorno al suo contenuto da sempre poi circola un certo alone di mistero alimentato dalle tante leggende metropolitane. La formula è segreta e custodita in una cassetta di sicurezza, si dice. Ma sarà vero? E come mai si parla oggi del suo effetto tanto nocivo?

L’effetto nocivo che ti manda in dialisi
Stiamo parlando fortunatamente di un ritiro recente di alcuni prodotti, in lattina, avvenuto in Europa. Il motivo è il troppo clorato contenuto nella Coca-Cola. Per cronaca, la notizia, battuta anche da Ansa, riguarda anche altre bevande come Sprite e Fanta, in circolazione da novembre. Sarebbe coinvolto comunque solo un lotto, ovvero le lattine contrassegnate dai codici compresi fra 328 GE e 338 GE.
Il clorato, leggiamo su phytocontrol.it:”è anche una sostanza che si forma come sottoprodotto derivante dall’utilizzo di disinfettanti a base di cloro nel trattamento degli alimenti e dell’acqua potabile”. L’esposizione prolungata a questo composto può comportare problemi tra cui insufficienza renale, ma lo stesso problema può derivare anche dall’esposizione acuta in un solo giorno. Per questo motivo è stato disposto, in via cautelare, il ritiro delle bevande, ma per il resto, possiamo continuare a bere tranquillamente la nostra bella Coca-Cola, senza esagerare.